L’auditorium del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino accoglierà le celebrazioni per il Giorno della Memoria 2025 in Toscana. Venerdì 24 gennaio, a partire dalle 9:15, si terrà l’edizione 2025 del Meeting della Memoria, un evento rivolto agli studenti e alle studentesse delle scuole secondarie di secondo grado per commemorare gli 80 anni dalla liberazione del campo di sterminio di Auschwitz.
Un percorso educativo verso la memoria
Il Meeting rappresenta l’approdo di un percorso didattico iniziato settimane fa con la winter school sulla Memoria del Novecento, aperta dalla lectio magistralis di Anna Foa al Memoriale delle Deportazioni di Firenze, e che si concluderà a marzo a San Rossore, luogo simbolico per la firma delle leggi razziali.
L’iniziativa, dal titolo “La Memoria della Liberazione. L’ordine nazifascista, le deportazioni, la Liberazione”, è organizzata dalla Regione Toscana in collaborazione con la Fondazione Museo della Deportazione e Resistenza, l’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea e l’Ufficio Scolastico Regionale. L’evento si inserisce nel progetto GiovaniSì, mirato a promuovere l’autonomia e la consapevolezza delle nuove generazioni.
Ospiti e testimonianze
Le protagoniste d’eccezione saranno le sorelle Andra e Tatiana Bucci, sopravvissute alla Shoah, che porteranno la loro preziosa testimonianza. Tra gli altri ospiti figurano Annalisa Savino, dirigente del Liceo Scientifico Leonardo da Vinci di Firenze, che interverrà sull’importanza della formazione all’antifascismo, e Padre Bernardo Gianni, Abate di San Miniato al Monte, che offrirà una riflessione sull’attualità dell’impegno per la pace. L’introduzione storica sarà affidata a Isabella Insolvibile dell’Università Mercatorum, mentre Luca Bravi dell’Università di Firenze e Chiara Brilli, vicepresidente dell’Associazione Stampa Toscana, modereranno l’incontro e gli approfondimenti.
Il programma si articolerà attraverso voci, musica e video per approfondire l’orrore della Shoah e del sistema concentrazionario nazifascista. Verranno raccontate le storie di: Michele Montagano, Internato Militare Italiano, narrata da Susanne Wald (Memoriale di Neuengamme) e Enrico Iozzelli (Museo della Deportazione e Resistenza). Marcello Martini, giovane staffetta partigiana deportata a Mauthausen, attraverso una lettura teatrale di Antonio Branchi. Le bambine dell’orfanotrofio di Mulfingen, vittime dello sterminio di rom e sinti, con interventi di Noell Maggini e Luca Bravi. La persecuzione della comunità LGBTQIA+, con storie tratte dal documentario Paragraph 175. Le deportazioni dei Testimoni di Geova e delle persone con disabilità, vittime dell’operazione Aktion T4.
L’evento sarà arricchito dall’intervento musicale di apertura Romanò Simcha, a cura dell’Orchestra Multietnica di Arezzo e Alexian Group, e dalla preghiera ebraica El Male Rachamim, eseguita da Enrico Fink, presidente della Comunità Ebraica di Firenze.
L’evento sarà aperto dai saluti dell’assessora regionale alla cultura della memoria Alessandra Nardini, del direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale Ernesto Pellecchia, della presidente del Parlamento regionale degli studenti Sofia Canovaro e del vicepresidente vicario del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino Valdo Spini. Le conclusioni, previste per le 12:30, saranno affidate al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, all’assessora Nardini e a Ugo Caffaz, consulente per le politiche della memoria.
Per consentire una partecipazione più ampia, l’intero Meeting sarà trasmesso in diretta streaming sul sito della Regione Toscana: www.regione.toscana.it/diretta-streaming.
Torna il Treno della Memoria
A margine della presentazione delle iniziative per il Giorno della Memoria, il presidente Giani e l’assessora Nardini hanno confermato che in questo 2025 ripartirà in Toscana il Treno della Memoria, il viaggio di formazione ad Auschwitz organizzato sin dal 2002 dalla Regione per gli studenti delle superiori. Le risorse sono state infatti inserite nel bilancio regionale e presto ci saranno maggiori informazioni sulle modalità di selezione degli studenti e la data di partenza.
