Stefano Massini è il nuovo direttore artistico della Teatro della Pergola di Firenze. L’annuncio è stato dato sabato 11 gennaio, alla presenza dello scrittore e drammaturgo, dalla sindaca di Firenze Sara Funaro.
Una nomina per “stima, fiducia, esperienza, per le indubbie qualità professionali e artistiche”, ha detto Funaro sottolineando che quella di Massini, “più che una nomina, è stato un corteggiamento artistico”.
La sindaca ha anche ringraziato Massini per aver espresso la richiesta decurtarsi del 20 per cento il compenso rispetto alla precedente direzione artistica: “Un valore aggiunto fondamentale”.
Una scuola popolare gratuita di scrittura e spettacoli nel carcere di Sollicciano, a Careggi e al Meyer. Questi alcuni degli obiettivi di Massini, successore di Stefano Accorsi, dopo quasi un anno di vacatio.
“Vogliamo un teatro che sta nella realtà”, ha spiegato. Da qui l’idea, tra l’altro, di fare una scuola popolare gratuita di scrittura la domenica mattina, con persone di ogni età, ma non solo.
“Voglio incontrare tutti gli studenti degli istituti di istruzione dell’area metropolitana di Firenze e di Pontedera (il Teatro Era fa parte del Teatro della Toscana, ndr), andare nei centri anziani, nelle biblioteche di quartiere“, ha poi aggiunto.
“Ed ho intenzione di collaborare con il carcere di Sollicciano, con Careggi e il Meyer”, perché “il teatro deve andare dentro la città. Se questo significa fare uno spettacolo in meno ma andare a contatto con la gente, credo saranno comunque risorse ben spese”.
“Saremo il primo teatro a lanciare una piccola iniziativa, di carattere meramente simbolico, ma importante contro la violenza sulle donne”, ha aggiunto Stefano Massini.
“A inizio degli spettacoli, il messaggio dove si chiede di spegnere il cellulare, che nessuno ascolta, sarà trasformato aggiungendo che che c’è un telefono che non si spegne mai, ed è il 1522″.