Sta per concludersi il Programma di Sviluppo Rurale (Psr) della Regione Toscana 2014-22 e l’anno appena terminato si è chiuso con un dato positivo: al 31 dicembre 2024 è stato raggiunto e superato di quasi sei punti percentuali l’obiettivo di spesa stabilito dall’Unione Europea.
Un traguardo raggiunto grazie alle manovre correttive decise dalla Regione per accelerare la spesa e grazie alle modifiche apportate al Psr in corso d’anno.
L’importo cumulato dal 2015 al 2024 dei pagamenti effettuati dalla Regione Toscana sul Psr 2014/2022 ammonta a 1.094.387.321,93 euro, mentre l’obiettivo di spesa da raggiungere entro il 31 dicembre 2024 imponeva una spesa di 1.059.766.471,44 euro.
“Si tratta di un traguardo non scontato – afferma la vicepresidente e assessora all’agricoltura Stefania Saccardi – in considerazione anche del fatto che ci troviamo a gestire contemporaneamente due programmazioni e ringrazio dunque gli uffici regionali e Artea per l’impegno e il lavoro svolto. Non bisogna dimenticare infatti che la Regione Toscana ha ampiamente avviato anche la programmazione 2023-2027, con l’uscita già di 27 bandi. Ci attende un anno complesso sotto questo fronte, perché, come sappiamo, il 31 dicembre 2025 si concluderà formalmente la programmazione Feasr 2014-2022, ma con la collaborazione di tutti gli attori in gioco confidiamo di riuscire a raggiungere anche l’obiettivo di spesa finale 2025 mettendo a frutto tutte le risorse assegnate dall’Unione Europea per questo periodo di programmazione”.
Riguardo all’importo totale delle risorse pubbliche programmate per l’intero periodo 2014/2022, cioè 1.291.647.584,54 euro il livello dei pagamenti conseguiti al 31 dicembre dell’anno appena concluso rappresenta un’attuazione complessiva del programma del 84,72%.
I pagamenti effettuati nell’anno 2024 ammontano a 159.699.650 euro, un valore che rende il 2024 un anno d’oro, quello in cui il Psr della Toscana ha realizzato, in valore assoluto, il più alto livello di pagamenti, a dimostrazione del forte impegno dell’organismo pagatore Artea nell’accelerare i pagamenti.
Il Psr è cofinanziato dal Fondo Europeo Agricolo di Sviluppo Rurale (Feasr) e ha consentito, sin dal 2014, nell’ambito della politica agricola europea, di sostenere e incentivare le imprese agricole toscane per molteplici obiettivi: la realizzazione di progetti di investimento, di formazione, di consulenza, di cooperazione, di adeguamento dell’attività agricola a standard ambientali sempre più impegnativi e alla sempre più frequente e impegnativa sfida ai cambiamenti climatici.
L’Unione Europea contribuisce a questi importanti obiettivi del programma regionale (che prevede una spesa complessiva di 1.291.647.584,54 euro) mettendo a disposizione risorse di cofinanziamento per 582.576.819,58 euro (circa il 45% del totale previsto) a condizione che queste risorse siano interamente pagate entro il 31 dicembre 2025 (termine di chiusura del programma).