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Torna il Carnevale di Firenze, per le vie del centro le maschere più belle del Rinascimento

Due i momenti clou: la parata e il gran ballo che celebra l’antica tradizione dei balli in maschera alla corte di Lorenzo de’ Medici e tipici del Rinascimento, quest’anno con uno speciale tributo alle donne

Carnevale Firenze 2024

Per Firenze è una tradizione storica, un evento esclusivo che unisce tradizione, eleganza e divertimento in una cornice di straordinaria: stiamo parlando del Carnevale di Firenze che tornerà a riempire di colori e magia la città il prossimo 8 e 9 febbraio.

Due saranno i momenti clou dell’edizione 2025: il Gran Ballo “Regine a Palazzo” che si terrà l’8 febbraio presso il Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio e la parata di Carnevale, il 9 febbraio da piazza Santa Maria Novella a piazza della Signoria.

“Un’occasione straordinaria– ha commentato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – per vedere sfilare nelle strade del centro storico le maschere più belle, che rendono omaggio a figure come Caterina de’ Medici o Maria Luisa de’ Medici, Eleonora da Toledo e tante altre. Un evento culturale che culmina con il Gran Galà in maschera nel Salone de’ Cinquecento di Palazzo Vecchio, nato dalla creatività di Antonia Sautter, ideatrice del celebre Ballo del Doge di Venezia, che raccontando alcune delle protagoniste della storia che hanno fatto grande Firenze, da Caterina de Medici all’Elettrice Palatina, o che hanno contribuito a dare visibilità alle donne, è un invito e un auspicio per le giovani generazioni a occupare la scena della vita pubblica”.

Il Gran Ballo “Regine a Palazzo”

Il gran ballo celebra l’antica tradizione dei balli in maschera, nati alla corte di Lorenzo de’ Medici e tipici del Rinascimento .

La serata inizierà con un benvenuto nel Cortile del Michelozzo, dove giullari di corte e attori della commedia dell’arte animeranno un accurato welcome cocktail. Un maestro di cerimonia introdurrà gli ospiti e i personaggi della storia nel Salone dei Cinquecento. La cena di gala vedrà proporre un menù ispirato alla tradizione culinaria toscana come al tempo dei Medici.

Lo spettacolo ideato e diretto da Antonia Sautter avrà luogo nel Salone dei Cinquecento: ispirandosi al “Sogno di Volare” di Leonardo, la stilista veneziana metterà in scena la sua interpretazione sartoriale della perfetta alchimia tra intelligenza, gentilezza, creatività e forza delle donne che riuscì a trasformare Firenze nella culla del Rinascimento .

Il ricavato della serata sarà devoluto a sostenere due importanti progetti benefici: la Lega del Filo d’Oro e la YOU Foundation, in relazioni UNESCO, confermando così l’impegno del Gran Ballo di Carnevale nel promuovere cultura, arte e solidarietà.

“Un Carnevale storico – ha aggiunto l’assessore del Comune di Firenze Letizia Perini – che ci riporterà nelle atmosfere festose e gioiose della corte rinascimentale dei Medici, un grande appuntamento, che vedrà il centro storico trasformarsi in un’esplosione di abiti e colori e metterà in evidenza anche il grande cuore di Firenze, grazie al sostegno a due progetti benefici: la Lega del Filo d’Oro e la YOU Foundation”.

La parata di Carnevale

Ecco il programma della parata del 9 febbraio: dalle ore 14:00, ritrovo in piazza Santa Maria Novella con “Aspettando il Carnevale” in collaborazione con Lady Radio, media partner. Musica e animazione per far crescere l’attesa del Carnevale, presentare le delegazioni che sfileranno ed invitare grandi e piccini a partecipare in maschera e vincere premi.  Alle ore 15:30, partenza della Parata da piazza Santa Maria Novella che interesserà il seguente percorso: piazza Santa Maria Novella, via de’ Banchi, via Barbadori, via de’ Rondinelli, via Tornabuoni, Lungarno degli Acciaioli, Por Santa Maria, via Vacchereccia. L’arrivo è, come da tradizione, in piazza della Signoria dove dalle ore 15:00 partirà l’animazione in attesa dell’arrivo della parata.

La parata sarà capitanata da Stenterello, figura del Carnevale di Firenze, a bordo di vetture storiche del Camet (Club Auto e Moto d’Epoca Toscano).

Il Gran Giurì assegnerà i prestigiosi premi, tra i quali il premio Stenterello 2025, realizzato dal maestro orafo Paolo Penko.

Per un’offerta turistica anche in “bassa stagione”

Il Carnevale, giunto alla sua terza edizione, è anche un’occasione per dare occasione turistica in un periodo di bassa stagione, così come afferma la vice presidente dell’associazione Carnevale di Firenze, Federica Rotondo: “Quest’anno festeggiamo la terza edizione di questo appuntamento. Il nostro impegno, come organizzatori, è quello di contribuire ad alzare il livello qualitativo della proposta su scala internazionale, grazie alla collaborazione con l’Atelier della stilista veneziana Antonia Sautter che da oltre trenta anni esprime l’eleganza dei costumi veneziani. Al contempo, raccogliere fondi per sostenere i progetti benefici con segnali tangibili, e riportare una festa popolare ai fasti che le competono considerata la storia di questa tradizione che risale al periodo mediceo. Il tutto in un’ottica di apertura, inclusione e cooperazione con le molte iniziative nate spontaneamente negli anni. Ci sia consentito un ultimo riferimento alla stagionalità: da anni si parla di creare eventi di richiamo anche nel periodo di bassa stagione, il Carnevale si colloca proprio in questo arco temporale, lavorando insieme questo può essere un percorso interessante per tutti gli operatori del turismo” .

 

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