Nel periodo tra l’Epifania e l’inizio della Quaresima sono tante le iniziative proposte in Toscana per onorare la tradizione del Carnevale e valorizzare al meglio la creatività degli artigiani. Dietro le feste di piazza si nasconde un duro lavoro preparatorio. Per realizzare carri e maschere, si è partiti da materiali poveri come la cartapesta per poi arrivare a veri e propri capolavori hi-tech.
Oggi il Carnevale in Toscana non è solo un momento di divertimento ma anche un grande business. I corsi mascherati attraggono molti visitatori e turisti come Viareggio insegna. Un potente veicolo di promozione del territorio anche se al momento mancano ancora le date di alcuni degli appuntamenti in Toscana.
Il Carnevale di Viareggio
Il Carnevale di Viareggio taglia il traguardo della 152esima edizione nel 2025 con la sua tradizionale sfilata tra grandi carri, maschere e gruppi pronti a richiamare turisti da tutta Italia. Quest’anno le danze cominciano sabato 8 febbraio con il concerto di Cristina D’Avena alle 15, poi la cerimonia di inaugurazione in piazza Mazzini alle 16.30. Alle 17, il tradizionale triplice colpo di cannone per il corso mascherato notturno di apertura.
Domenica 16 febbraio alle 15 ci sarà il secondo corso mascherato e a seguire l’evento “m2o Night” con i dj Albertino e Fargetta. Sabato 22 febbraio il terzo corso mascherato notturno a partire dalle 17. Giovedì 27 febbraio alle 18, in occasione del Giovedì Grasso, quarto corso mascherato notturno. Domenica 2 marzo quinto corso mascherato a partire dalle 15, sempre sui Viali a Mare.
Martedì 4 marzo il gran finale del Carnevale: dalle 15 la tradizionale sfilata del Martedì Grasso per il sesto corso mascherato di chiusura. Al termine proclamazione dei vincitori e spettacolo pirotecnico.
Il Carnevale dei Figli di Bocco
Maschere barocche in un borgo aretino. Castiglion Fibocchi ospita da secoli il Carnevale dei Figli di Bocco, una festa dal sapore veneziano. I costumi fantastici e il volto celato da preziose maschere di cartapesta dei 200 figuranti rendono la tradizionale sfilata uno spettacolo d’eccezione. A completare lo spettacolo le esibizioni di artisti di strada, performance teatrali e stand gastronomici.
Il Carnevale dei Figli di Bocco è già attestato dal XII secolo: una “festa de Carnesciale” in cui signori e bifolchi festeggiavano assieme. La prima edizione di epoca moderna risale al 2 febbraio 1997: oggi si è giunti alla XXVIII edizione e nel 2025 è dedicata al giubileo. L’appuntamento è per le domeniche del 16 e del 23 febbraio.
Il Carnevale di Follonica
Il Carnevale di Follonica nasce il 5 febbraio 1910 nella sala di un albergo in occasione di un veglione. Dopo la seconda guerra mondiale arrivano prima il Carnevale Maremmano, poi dal 1979 il Carnevale Follonichese. La kermesse quest’anno festeggia la 58esima edizione.
A scendere in strada con carri reginette e gruppi mascherati i rioni Capannino, Cassarello, 167 Ovest Campi alti al mare, Centro, Chiesa, Pratoranieri, Senzuno e Zona Nuova domenica 2 febbraio alle ore 14.30 nell’ormai tradizionale circuito sul lungomare.
Confermati i quattro appuntamenti, tempo permettendo, ma con la grande novità della sfilata conclusiva che si svolgerà in notturna al sabato: dopo il vernissage del 2 febbraio i carri torneranno quindi sul circuito domenica 9 e domenica 16 sempre alle 14.30 con l’ultimo corso mascherato in programma sabato 22 a partire dalle 16.30 che si chiuderà con lo spettacolo dei fuochi artificiali a salutare il pubblico del golfo.
Il veglione del giovedì grasso concluderà il 27 febbraio l’appuntamento con il divertimento in riva al golfo. Confermata l’elezione di Miss Carnevale al termine della seconda sfilata del 9 febbraio con la premiazione sul palco del lungomare mentre domenica 16 febbraio i riconoscimenti per i carri e per le mascherate a terra.
Il Carnevale di Foiano
È il borgo medievale di Foiano della Chiana, in provincia di Arezzo, a vantare il carnevale più antico d’Italia: quest’anno si celebra l’edizione 486°. L’appuntamento è dal 9 febbraio al 9 marzo, per cinque domeniche. Per animare le vie del borgo carri allegorici costruiti in cartapesta, street band, sfilate di bande musicali e gruppi in maschera da tutta Italia.
Il cuore dell’organizzazione ruota intorno ai quattro mastodontici carri allegorici realizzati da veri maestri in cartapesta e da tecnici della meccanica per muovere le gigantesche figure. A realizzare queste opere d’arte sono i “Cantieri”. Azzurri, Bombolo, Nottambuli e Rustici: questi i nomi delle quattro fazioni che da secoli ormai si sfidano ogni anno a colpi di coriandoli e cartapesta.
Tra gli eventi collaterali quest’anno due esposizioni: la prima è di Ale Giorgini, l’illustratore di fama internazionale e l’altra è la mostra dei vestiti storici.
Musica e attività di promozione per il Carnevale 2025 con i dj internazionali: Alex Neri, fondatore dei Planet Funk e icona della house italiana; Fargetta, storico protagonista della dance anni ’90 e Ricky Le Roy, leggenda della techno. Torna anche l’appuntamento con “Avanti coi Carri Show“, il programma televisivo dedicato al Carnevale di Foiano.
(articolo in aggiornamento)