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Abbattere le liste di attesa in sanità e Toscana diffusa, Giani: “Nella manovra 100 interventi per lo sviluppo dei territori”

Maxiemendamento della Giunta, al via la discussione in Consiglio. Il presidente della Regione: “Misure di crescita e investimenti. Sono di ricucitura del tessuto urbanistico”

Toscana Diffusa, alla scoperta di borghi, campagna e panorami in giro per la regione - © Marta Mancini

La manovra finanziaria della Toscana per il 2025 è approdata in Consiglio regionale. Si parla di più di 100 interventi, come ha spiegato il presidente della Regione Eugenio Giani “per sostenere aspetti di sviluppo e di investimento”. Alcuni di questi sono già negli atti di bilancio mentre altri fanno parte di un maxiemendamento presentato dalla Giunta e che comprende, in particolare, 10 milioni per l’abbattimento delle liste di attesa in sanità e altri due milioni per la legge sulla Toscana Diffusa.

La nanovra finanziaria –  composta da Bilancio 2025-2027, dalla nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza regionale 2025, dalla legge di stabilità per l’anno 2025 e il collegato alla legge di stabilità per l’anno 2025 – è  in discussione in aula: l’avvio è previsto dal 18 dicembre, quando scandrà anche il termine per la prsetazione degli emendamenti.

Giani definisce questa manovra di “crescita e investimenti”. “Sono misure a sostegno di sviluppo e sostegno” spiega ancora il presidente, che “danno risposte in alcuni casi a singoli Comuni, in altri ad attività espositive o di difesa del suolo”. “Sono – continua –  interventi di ricucitura del tessuto urbanistico della Toscana”.

La Toscana diffusa

Nel maxiemendamento sono previsti due milioni di accantonamento per attivare contributi mirati. Tra questi l’apertura di negozi nei borghi storici e per aiutare le giovani coppie con gli affitti. In particolare, a sostegno di Lunigiana e Garfagnana colpite da eventi climatici e da frane sono previsti: un milione al Comune di Podenzana; 320mila euro al Comune di Filattiera; 900mila euro al Comune di Coreglia.

Ecco tutti gli interventi:

4milioni 291mila euro nel 2025 e 1milione 150mila nel 2026-2027 per spostare sulla strada regionale il flusso di camion a Minucciano e dare respiro anche a Casole; 200mila euro al Comune di Santa Luce 200mila per il centro civico; 800mila euro a Montalcino per alleggerire l’attraversamento della frazione di Torrenieri, molto trafficata anche per la produzione vinicola; un milione di euro (su tre anni) per il Comune di Pontassieve per completare il centro ricerche che la Regione ha sostenuto con Università e con l’obiettivo di farlo diventare una sede di ricerca, sperimentazione e startup;  400mila euro al Comune di Collesalvetti per l’acquedotto leopoldino, in particolare per un intervento su una parte di ristrutturazione che conta 9milioni di finanziamento da parte della Soprintendenza;  un milione 500mila euro al Comune di Arcidosso per la rete di teleriscaldamento; un milione 200mila euro al Comune di Camaiore per la scuola Chini;  500mila euro al Comune di Carmignano per la ristrutturazione del convento che servirà a riportare il quadro della Madonna del Pontormo oggi è a Ponte a Caiano;  115mila euro al Comune di Sinalunga per la realizzazione del campo da tennis; 550mila euro al Comune di Poggibonsi per gli impianti sportivi; 700mila euro al Comune di San Casciano per realizzare il nuovo asilo nido; 700mila euro al Comune di Castelnuovo Berardenga per interventi sul patrimonio pubblico; 700mila euro per agevolazioni fiscali agli Enti del Terzo Settore; 200mila euro di contributo alla Provincia Pistoia per interventi di viabilità.

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