Si chiude alla Stazione Leopolda di Firenze la 16ª edizione della BTO – Be Travel Onlife manifestazione su turismo e innovazione tecnologica che ha visto 300 relatori da tutto il mondo, 90 eventi con protagonisti i big player a livello mondiale, 42 partner tra università, partner scientifici e commerciali di settore e un board formato da 99 esperti.
Tra startup che aiutano a rispondere alle recensioni in 100 lingue e a stabilire il giusto pricing grazie al supporto dell’intelligenza artificiale, impatto dei grandi eventi sportivi sulle destinazioni, aeroporti come hub d’innovazione, ed il rapporto tra enoturismo e digitalizzazione, è proseguita la riflessione sul futuro del travel online nella kermesse promossa da Regione Toscana e Camera di Commercio di Firenze e organizzata da Fondazione Sistema Toscana, Toscana Promozione Turistica e PromoFirenze.
Un settore florido, quello del travel online, come sottolineato dai dati esclusivi di Phocuswright. Nel 2023, il valore delle prenotazioni globali nel settore turistico ha raggiunto la cifra impressionante di 722 miliardi di dollari e si prevede una crescita costante del 6%-9% all’anno.
Un aspetto chiave di questa espansione è il digitale: si stima che questa percentuale salirà dal 29% del 2019 al 65% entro il 2026, confermando la digitalizzazione come uno dei trend più significativi del settore.
L’indotto degli eventi sportivi
BTO ha dato spazio alla riflessione sui grandi eventi sportivi in grado di generare Brand Position. I dati della ricerca di The Data Appeal Company presentati in Leopolda evidenziano, ad esempio, un incremento dei prezzi delle strutture alberghiere dell’area di Torino pari al 76% nei giorni delle Nitto ATP Finals del 2024.
In occasione del GP di Formula 1 di Imola dello scorso maggio, invece, il prezzo medio delle strutture alberghiere della zona ha registrato un balzo del +390% rispetto alla settimana precedente con un netto aumento di presenze internazionali (+ 17%).
È stata inoltre presentata la Diplomazia Sportiva, nuova componente di azione strategica del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, volta a valorizzare il ruolo dello sport come strumento di crescita economica, promozione internazionale e consolidamento del Brand Italia.
A BTO 2024 le emozioni olfattive di “Aromi d’Italia”
Il Ministero del Turismo e Regione Toscana insieme a Toscana Promozione Turistica, hanno presentato il progetto “Aromi d’Italia”, un viaggio sulle tracce dei profumi delle cucine regionali, per codificarne gli aromi alla ricerca delle emozioni olfattive.
Tra gli ospiti anche l’assessora regionale all’Agroalimentare della Regione Toscana, Stefania Saccardi. Spazio poi alla valorizzazione dei borghi e delle aree interne, soprattutto in termini di innovazioni tecnologiche e governance, attraverso le esperienze dirette del piccolo smart village della Calabria, Sellia, una Cooperativa di Comunità in Molise, oppure terrAMea, la provincia olandese di Frisia, fino all’esperienza Toscana, fucina di innovazione e progettualità la cui “case history” è stata raccontata dall’assessore regionale alle Infrastrutture digitali e Innovazione, Stefano Ciuoffo.
Enoturismo: il futuro è la digitalizzazione
Riflettori puntati anche sull’enoturismo, settore che nel 2023 ha registrato un incremento del 18% e continuerà a crescere per i prossimi 5 anni ad un tasso del +12,9% annuo.
Secondo l’indagine di Wine Tourism Hub, presentata in anteprima a BTO, il settore lamenta una carenza di competenze specifiche e risorse umane adeguate, tallone d’Achille dell’intero comparto. Tra le potenzialità ancora inespresse emerge quella della digitalizzazione e dell’AI, con il 46% delle aziende che dichiara di essere sotto la sufficienza.
Un gap che necessita di essere colmato al più presto, se si considera che – secondo la ricerca presentata da Roberta Garibaldi sull’utilizzo dell’IA nel travel – il 40,1% degli enoturisti italiani vorrebbe che questo nuovo strumento li aiutasse ad ottimizzare il percorso dei viaggi enogastronomici.
Restando in tema di enoturismo, nel panel a cui hanno partecipato i maggiori esperti sul tema, tra cui Donatella Cinelli Colombini, fondatrice Movimento Turismo del Vino, Andrea Galanti, responsabile marketing AIS Toscana, è intervenuto anche Giuseppe Salvini, Segretario Generale della Camera di Commercio di Firenze che ha presentato la ricerca sull’applicazione dell’Ai nel mondo del vino (dati Censis, Eurisko, Ismea).
Dal focus emerge che il 30% delle cantine italiane valuta l’integrazione dell’IA in funzione della sostenibilità e dell’efficienza, mentre il 18% implementa tecnologie di IA per il migliorare la gestione agricola e la qualità del vino, ed il 12% per affinare strategie promozionali. In aumento la difficoltà delle aziende agricole a reperire personale: quasi una su due (il 47,9%) non riesce a trovare addetti nel settore, una tendenza cresciuta di ben 10 punti rispetto al 2021.
Riflettori puntati su turismo sostenibile e areoporti più sicuri
Tra i temi della giornata anche la sostenibilità in chiave turistica, aspetto che sta riscuotendo un apprezzamento crescente da parte dei viaggiatori, che nell’83% dei casi ritengono importante viaggiare in modo sostenibile, ed il 75% lo farà entro il 2025.
Inoltre, il 65% utilizza app che premiano comportamenti green, mentre il 55% privilegia alloggi sostenibili. La sostenibilità può essere anche una risorsa per rilanciare l’economia di un paese, come accade oggi con il Costa Rica, impegnato verso un turismo più responsabile per ridurre il proprio impatto sull’ambiente (Fonte: Sustainable Travel 2024, Booking.com)
Non si può parlare di viaggi senza considerare i trasporti e in particolare di quelli aerei, con il comparto dei voli commerciali sempre più legato ai servizi di digitalizzazione. Floriana Chiarello, responsabile Enterprise Transformation, AI e Governance di Aeroporti di Roma, ha presentato a BTO i nuovi progetti integrati dell’azienda, che prevedono soluzioni per la sicurezza, la pianificazione dei voli ed il miglioramento dell’esperienza passeggeri.
In particolare, AdR, attraverso una call for ideas che coinvolge ogni anno le migliori start-up, ha testato una serie di telecamere integrate con l’IA, per controllare l’eventuale presenza di oggetti in pista, oltre ad un sistema che supporta gli operatori durante i controlli di sicurezza nell’analisi dei bagagli.