Il futuro di Manciano, Pitigliano e Sorano e dei rispettivi territori passa da 3,7 milioni di euro. A tanto ammontano gli investimenti previsti dal piano nazionale di ripresa e resilienza pianificati da AdF, Acquedotto del Flora, cui si aggiungono i finanziamenti europei del Next Generation EU a favore della rete idrica nei tre comuni.
Progettati da AdF in accordo con le amministrazioni comunali, gli interventi sono suddivisi in diversi ambiti: telecontrollo, distrettualizzazione, monitoraggio pressioni di rete, rilievi reti e modelli, ricerca e riparazione perdite, strumenti di ricerca perdite, bonifiche e sostituzione contatori. Il tutto con l’obiettivo di tutelare la risorsa idrica e l’ambiente e offrire un servizio sempre migliore per la comunità .
Questo masterplan Pnrr si inserisce nell’impegno complessivo portato avanti in questi anni per i territori dei tre Comuni, che hanno visto complessivamente nel triennio 2022–2024 investimenti di AdF per 3 milioni di euro e vedranno nuovi interventi già in programma per il prossimo.
“AdF ha colto le opportunità del PNRR per offrire al territorio ulteriori prospettive strategiche puntando su sostenibilità, innovazione e digitalizzazione – ha dichiarato l’amministratore delegato di AdF Piero Ferrari – Una sfida industriale importante e un volano per lo sviluppo del territorio, con infrastrutture all’avanguardia e nuove tecnologie, a vantaggio della comunità servita e dell’ambiente”.
Ecco, nel dettaglio, come saranno investire le risorse messe a disposizione per i tre territori .
Circa 500mila euro per le numerose bonifiche di rete, mentre tra telecontrollo e distrettualizzazione nel triennio 2024 – 2026 sono previsti investimenti per circa 1,3 milioni di euro, con 660,93 km di rete distrettualizzati a fine progetto. In tutti e tre i comuni è prevista nel 2025 l’installazione di sensori di pressione per il monitoraggio diffuso della rete; a Pitigliano verranno inoltre sostituiti i riduttori di pressione esistenti, mentre per Sorano è previsto uno studio idraulico per definire un nodo di regolazione della pressione nel centro storico. Ci sono poi anche i noise logger: dispositivi che si posizionano sui tubi e registrano il rumore notturno delle eventuali perdite che, grazie ad una piattaforma intelligente, vengono prelocalizzate.