Un lungo sopralluogo ha interessato Villa Montalvo, il Marina e il Bisenzio, a un anno dall’alluvione del 2 novembre 2023 che ha devastato il territorio di Campi Bisenzio. Martedì mattina l’assessora all’Ambiente e alla Difesa del suolo, Monia Monni, ha visitato i cantieri insieme al sindaco di Campi Bisenzio, Andrea Tagliaferri, per fare il punto sui lavori in corso e sugli interventi conclusi.
Grazie alle opere realizzate in somma urgenza dal Consorzio di Bonifica e dalla Regione Toscana, sono state ripristinate le arginature e le infrastrutture idrauliche danneggiate dall’alluvione. Tra i lavori completati, spiccano il nuovo muro di contenimento del Marina a Villa Montalvo e il rafforzamento delle arginature del Bisenzio nella zona di Santa Maria.
“Insieme al sindaco Tagliaferri, abbiamo effettuato sopralluoghi sui due cantieri più significativi: il muro di Villa Montalvo e l’argine in destra idraulica del Bisenzio in località Santa Maria,” ha dichiarato l’assessora Monni. “Le due opere sono ora pienamente operative sotto il profilo idraulico, grazie a interventi in somma urgenza per un importo di 8 milioni di euro per il muro di Villa Montalvo e 1,4 milioni per il rafforzamento dell’argine del Bisenzio.”
Monni ha sottolineato l’impegno profuso nell’ultimo anno: “Abbiamo eseguito interventi idraulici per oltre 10 milioni di euro in somma urgenza e concluso ulteriori cantieri programmati prima dell’alluvione, per un valore di 5,5 milioni di euro, grazie al lavoro del Consorzio di Bonifica 3. Avevamo promesso di non fermarci finché non avessimo garantito maggiore sicurezza alla cittadinanza, e continueremo su questa strada.”
In programma, ha aggiunto l’assessora, ci sono altri 7 milioni di euro di interventi sul Marina e 2,7 milioni per il rafforzamento arginale del Bisenzio presso la Rocca Strozzi. Tuttavia, Monni ha lanciato un appello al Governo: “Abbiamo inviato una richiesta di circa 100 milioni di euro per nuove opere solo per il Comune di Campi Bisenzio. Si tratta di interventi fondamentali per la riduzione del rischio residuo, ma finora non abbiamo ricevuto risposte concrete da Roma.”
Sul fronte dei ristori, la Regione Toscana ha quasi completato l’assegnazione e la liquidazione delle risorse destinate alle famiglie. Il contributo regionale ha raggiunto 3.433 famiglie, con un’erogazione complessiva di 9 milioni e 732 mila euro. Restano da processare una sessantina di richieste incomplete, per mancanza dell’IBAN, e circa un centinaio di pratiche più complesse, su cui si sta lavorando in collaborazione con il Comune. Infine, sono stati erogati 1.180.344,87 euro per i CAS (Contributo di Autonoma Sistemazione), a sostegno delle persone sfollate a seguito dell’alluvione.