Da lunedì 18 novembre in tutta la Toscana si dovrà chiamare il numero unico europeo 116117 per mettersi in contatto con la guardia medica. Anche nelle province di Livorno, Lucca, Pisa e Massa e Carrara entrerà in funzione il nuovo servizio.
I cittadini dei territori della Asl Toscana nord ovest accederanno tramite questo numero al servizio di continuità assistenziale che sostituisce il medico di famiglia nei giorni feriali dalle 20 alle 8 del giorno successivo, nel fine settimana dalle 8 del sabato alle 8 del lunedì e nei giorni di festività infrasettimanali dalle 10 del giorno prefestivo alle 8 del mattino del primo giorno feriale.
“Uniformiamo l’accesso al servizio di continuità assistenziale in tutta la Toscana. Una grande semplificazione per la cittadinanza – commentano il presidente della Toscana Eugenio Giani e l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini – Si completa così un percorso di riorganizzazione, ma anche di innovazione del nostro sistema sanitario: la Toscana è infatti la terza Regione in Italia ad attivare l’116117 per i bisogni sanitari non urgenti. Un ringraziamento a tutte e a tutti i professionisti che in questi mesi hanno lavorato intensamente per l’avvio del nuovo servizio”.
Duecento linee attive
A rispondere, da ovunque si chiami (fisso o cellulare), sono gli operatori e i medici della centrale unica regionale di Firenze: duecento linee attive in contemporanea, ottanta tecnici (ventisei per turno) in contatto telefonico con i mille medici di continuità assistenziale. Ci sono traduttori in venti lingue diverse pronti a intervenire in inglese, spagnolo, tedesco e francese, ma anche in polacco, portoghese, rumeno, serbo e croato, albanese, cinese, arabo, bengalese, cingalese, hindi, punjabi, russo, ucraino, tigrino e urdu.
In ogni caso, chi dovesse chiamare il vecchio numero della guardia medica verrà rindirizzato verso il percorso corretto.
Partito il 16 settembre nella città metropolitana di Firenze e nelle province di Pistoia e Prato, il numero unico il 21 ottobre è stato attivato nelle province di Arezzo, Grosseto e Siena e da lunedì coprirà pure le province di Livorno, Lucca, Pisa e Massa e Carrara.
Dalla sua attivazione sono state oltre 98 mila le chiamate all’116117. Tutte le telefonate hanno ricevuto una risposta, con tempi di attesa medi inferiori al minuto e picchi massimi di sei minuti. Delle 98 mila chiamate 68 mila sono state inoltrate al medico di continuità assistenziale e le altre risolte direttamente con informazioni fornite dall’operatore.