Il borgo termale di San Casciano dei Bagni, in provincia di Siena, si è aggiudicato per l’Italia il Best Tourism Village 2024. Il riconoscimento, che viene attribuito dal 2021 dalla UNWTO, l’organizzazione mondiale del Turismo delle Nazioni Unite, punta alla creazione di modelli di turismo capaci di unire tutela del territorio e, allo stesso tempo, delle attività economiche locali.
“Nei giorni in cui l’Italia ospita il primo storico G7 Turismo, un ulteriore riconoscimento alla nostra Nazione si riscontra nella premiazione di San Casciano dei Bagni come “Best Tourism Villages” assegnato da UN Tourism. Il premio dà risalto a quei borghi in cui il turismo è custode della cultura e delle tradizioni locali, celebrando la diversità e offrendo opportunità e salvaguardia della biodiversità”, si legge sul ito del Ministero del Turismo. Anche la ministra Daniela Santanchè si è complimentata con il borgo toscano: “Dobbiamo essere orgogliosi che San Casciano dei Bagni abbia ricevuto questo riconoscimento perché rappresenta un’ulteriore riconferma di quanto l’Italia più autentica e genuina sia attrattiva nel panorama internazionale. Borghi come San Casciano dei Bagni fungono da biglietto da visita per mostrare al mondo le eccellenze dell’artigianato, dell’enogastronomia, delle tradizioni, della storia e della cultura della nostra Nazione, a dimostrazione di come le piccole gemme costituiscono il patrimonio più prezioso” .
L’assegnazione è avvenuta nel corso della 122a assemblea della UNWTO che quest’anno si è tenuta in Colombia, a Cartagena de Indias. Per la Toscana si tratta del secondo riconoscimento a due anni da quello precedente, nel 2022 infatti ad aggiudicarselo fu l’Isola del Giglio. Le altre località italiane candidate per l’edizione 2024 erano Montagnana in Veneto, Aliano in Basilicata, Santa Margherita di Belìce e Gangi in Sicilia, Ronciglione e Nemi nel Lazio.
“È con grande orgoglio che accolgo questo prestigioso riconoscimento – ha spiegato la sindaca di San Casciano dei Bagni e presidente della Provincia di Siena Agnese Carletti – che rappresenta non solo un traguardo significativo per la comunità, ma anche un omaggio ai cittadini, al lavoro, alle tradizioni e alla bellezza di un territorio e va a evidenziare l’impegno nel promuovere un turismo sostenibile e rispettoso. In seguito della scoperta dei Bronzi di San Casciano, la comunità sta lavorando per creare un’esperienza turistica unica che vada a contribuire allo sviluppo economico di tutta l’area . Ringrazio chi ha collaborato a questo successo, in particolare la Regione e l’assessore Marras che ci ha spinto a candidarci, la Strada del Vino Nobile e dei Sapori della Valdichiana che ha lavorato al dossier e tutte le istituzioni locali e i cittadini che ogni giorno contribuiscono a rendere questo comune un luogo accogliente”.
Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani ha aggiunto: “Un riconoscimento assolutamente meritato. Entrare nella rete dell’Organizzazione Mondiale del Turismo è una grande soddisfazione, la prova che turismo, sostenibilità e salvaguardia delle piccole comunità locali possono andare di pari passo”. Soddisfatto anche l’assessore a economia e turismo Leonardo Marras: “Abbiamo fortemente creduto nella candidatura di San Casciano dei Bagni – ha detto – e per questo l’abbiamo supportata e sostenuta. Sono molto orgoglioso per il riconoscimento ricevuto e faccio all’amministrazione comunale i miei complimenti per aver saputo valorizzare il territorio al punto da meritare un premio così prestigioso. Con San Casciano dei Bagni, la Toscana delle piccole realtà torna ancora una volta protagonista e diventa modello per un turismo sostenibile e innovativo” .