I musei e i parchi archeologici statali saranno aperti anche in Toscana durante il ponte di Ognissanti: il 2 novembre le visite si svolgono secondo le consuete modalità di fruizione, quindi a pagamento, mentre domenica 3 e lunedì 4 novembre saranno ad accesso libero.
Domenica al museo in Toscana
Il 3 novembre si rinnova l’appuntamento con #domenicalmuseo, l’iniziativa del ministero della Cultura che consente l’ingresso gratuito, ogni prima domenica del mese, nei musei e nei parchi archeologici statali, con accesso su prenotazione dove previsto.
Sono tantissimi i luoghi della cultura aperti gratis in Toscana. A Firenze ad esempio si può entrare gratuitamente a Uffizi, Palazzo Pitti e Giardino di Boboli ma anche alle Cappelle Medicee, al Museo del Bargello, al Museo Archeologico Nazionale e alla Villa medicea della Petraia.
Ad Arezzo sarà aperto gratis il Museo archeologico nazionale “Gaio Cilnio Mecenate” e il Museo di Casa Vasari, mentre a Lucca si potrà visitare il Museo nazionale di Villa Guinigi e la Pinacoteca e Museo di Palazzo Mansi, la Certosa monumentale di Calci e il Museo nazionale di San Matteo a Pisa.
Domenica al museo anche ai Musei delle residenze napoleoniche dell’Isola d’Elba, al Museo di Casa Giusti a Monsummano Terme, alla Villa medicea di Poggio a Caiano, al Museo etrusco di Chiusi e all’Area archeologica di Vetulonia a Castiglione della Pescaia.
Ingresso gratuito per il Giorno dell’Unità nazionale e Giornata delle Forze Armate
Il 4 novembre, Giorno dell’Unità nazionale e Giornata delle Forze Armate, è la terza data ad accesso gratuito, insieme al 25 aprile e al 2 giugno come previsto sin dal 2023 dal ministro della Cultura in occasione di ricorrenze dall’alto significato storico.
Diversi musei hanno differito la consueta chiusura del lunedì al fine di agevolare la visita e permettere ai visitatori di fruire dell’offerta culturale in questa giornata gratuita.
Tutte le visite si svolgeranno secondo le modalità di apertura stabilite, con accesso su prenotazione dove previsto.
Per informazioni ed elenco completo sul sito del Ministero.