La mixology fiorentina si conferma nel gotha mondiale dei migliori bar del globo con Locale Firenze. L’attività di via delle Seggiole resta saldamente nella classifica di The World’s 50 Best Bars: quest’anno sale al 36° posto scalando ben dieci posizioni. È il terzo anno consecutivo per il bar fiorentino.
La cerimonia del premio The World’s 50 Best Bars quest’anno si è svolta a Madrid. A far compagnia a Locale Firenze il Moebius a Milano del giovane imprenditore Lorenzo Querci al 38° posto, il 1930 di Flavio Angiolillo e Gruppo MAG sono alla 50° posizione. Il locale da battere, in Italia, secondo la 50 Best Bars è il Drink Kong, a Roma, di Patrick Pistolesi che scende di 11 posizioni fino alla 33.
“Locale Firenze è una macchina del tempo che ti porta avanti e indietro -scrive sul sito The World’s 50 Best Bars-. Ritorno al 1200 a cui Palazzo Concini risale, al 1500 per il nome e la gran parte delle caratteristiche d’epoca del Locale. Antichi lampadari toscani, specchi e mobili dell’epoca dei Medici costituiscono gli arredi. Il menu è lungimirante e sposa moderne tecniche per i cocktail utilizzando i prodotti stagionali con un approccio low waste nella preparazione delle bevande”.
Il menu del bartender Fabio Fanni è “forse la parte meno complicata dell’esperienza: si tratta di una breve lista di 11 cocktail esclusivi. Per qualcosa di fresco c’è la Foglia con gin, canapa, menta, basilico e limone, oppure il Coffee Tonic, che vede l’aggiunta di rum e miso. Il Fico & Olive è a base di olive, fichi, whisky di segale e Marsala”.