Enogastronomia/

Parte da Carmignano il progetto delle città del fico

Sabato 19 ottobre gli Stati Generali per discutere delle strategie contro il “punteruolo nero”, domenica 20 degustazioni e cooking show in piazza

I fichi secchi di Carmignano

Carmignano è al centro delle politiche e delle strategie legate alla produzione del fico. Sabato 19 e domenica 20 in paese si tengono gli Stati Generali con un incontro dedicato al punteruolo nero e viene presentato il progetto “Le città del fico“.

La 17 esima edizione di “Benvenuto Fico Secco 2024″ si apre con la vendita della nuova produzione 2024 del fico secco di Carmignano. L’associazione dei produttori Fichi secchi di Carmignano organizza due giorni di eventi, convegni, prodotti tipici, degustazioni e cooking show.

Un calendario di eventi organizzato con il sostegno e il patrocinio del Comune, in collaborazione con Slow Food-presidio Fico secco di Carmignano, Pro loco, Gas fico Carmignano, BioDistretto Montalbano.

I fichi secchi di Carmignano

Gli Stati generali e le Città del fico

Si comincia sabato 19 ottobre con gli “Stati generali del fico”. Un confronto sul “punteruolo nero del fico” (acless taiwanensis), l’insetto che ne mette a rischio la produzione, dal titolo “Cosa sappiamo e come possiamo combatterlo”.

I lavori saranno introdotti da Azzurra Del Lucchese, presidente associazione produttori Fichi secchi di Carmignano, e dopo i saluti del sindaco Edoardo Prestanti e dell’assessore all’Agricoltura Dario Di Giacomo. A partecipare l’europarlamentare Dario Nardella, membro della commissione Agricoltura e Sviluppo rurale del Parlamento europeo, le professoresse Barbara Conti (università di Pisa) e Francesca Dani (Università di Firenze).

A seguire la presentazione del nuovo progetto “Le città del fico” nella Sala consiliare, a partire dalle 10.30, con i rappresentanti dei Comuni di Atessa (CH), San Michele Salentino (BR), di Xaghra (Malta), Gozo (Malta), Carmignano e le associazioni dei produttori di Carmignano e Atessa XXI secolo.

Una nuova rete per valorizzare il fico

Si tratta di dare vita ad una rete – spiega l’assessore all’Agricoltura Dario Di Giacomo – dei territori che si dedicano alla coltura del fico, di mettere insieme le istituzioni che li rappresentano, ma anche le aziende e le associazioni che si dedicano a coltivare tradizione e prodotto”. Un po’ quello che già avviene con “Le Città del vino”, l’associazione nazionale che riunisce zone depositarie di Dop e Igp, di cui peraltro il sindaco Edoardo Prestanti è il coordinatore toscano.

Il progetto “Le Città del fico” fa tesoro dell’esperienza di Ficonet, con ancora protagonista Carmignano. “Vogliamo riprendere – aggiunge Di Giacomo – quell’idea, e rilanciarla in forma completamente nuova, collegando amministrazioni ma soprattutto i territori e le loro culture produttive“. Il progetto è ambizioso, perché guarda all’Italia, all’Europa e oltre.

Lo scopo – chiude il sindaco Prestanticon cui diamo vita a questa nuova associazione, con altri Comuni, è proprio quello di promuovere la sostenibilità ambientale e lo sviluppo locale. Lo facciamo per il vino, ora lo facciamo anche per il fico, le nostre due eccellenze territoriali”.

Fichi secchi, prelibatezza di Carmignano, vicino a Prato – © EatPrato

Degustazioni e cooking show a Carmignano

Domenica 20 ottobre il “Benvenuto al Fico secco 2024” si sposterà in piazza Vittorio Emanuele e in piazza Matteotti. Dalle 9 alle 19 i prodotti tipici delle colline medicee e pratesi saranno esposti e venduti dai produttori agricoli di Carmignano e provincia e da altre associazioni locali.

Nella Sala consiliare del Palazzo comunale alle ore 11.30 la presentazione del progetto sui fichi secchi di Carmignano a cura degli studenti dell’istituto agrario Datini di Prato. A seguire alle ore 12.30, “Fichi fusion”, show cooking della classe 4B cucina dell’istituto alberghiero Datini e alle ore 14.30, “Dolce stil secco”, show cooking della classe 4C dell’istituto alberghiero Datini.

Nella saletta del museo della Vite e del Vino, alle ore 15 il laboratorio “La meraviglia dell’autunno tra sapori e colori” a cura di Gran Fico Carmignano e BioDistretto Montalbano. Alle 16, in piazza Matteotti la degustazione del fico con il vinsanto di un’azienda agricola di Carmignano a cura della Pro Loco.

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