Nella nuova edizione della guida Vini d’Italia del Gambero Rosso a fronte di 24.772 referenze, su circa 40mila vini degustati, spicca un premio speciale per la Toscana. Il Rosso dell’Anno è stato proclamato un Chianti Colli Fiorentini Molino degli Innocenti Riserva 2019 di Torre a Cona.
Nella nuova sezione dedicata ai vini rari, voluta per “dare spazio anche le realtà vitivinicole più piccole, caratterizzate da una tiratura di bottiglie molto limitata e quindi doppiamente preziosa” spiegano dal Gambero Rosso. Un tributo, insomma, al Consorzio Chianti Colli Fiorentini che quest’anno festeggia i 30 anni.
“È stata una scelta impegnativa data la ricca concorrenza, ma abbiamo scelto questo vino perché incarna perfettamente il paradigma del grande rosso, classico e moderno allo stesso tempo. Un vino di struttura ma non imponente, ottenuto da un terroir storico e da un’uva autoctona, tutto giocato sulla profondità, sulla finezza dei dettagli, sull’eleganza” sottolineano i wine expert di Gambero Rosso.
Il premio speciale per Torre a Cona
Un riconoscimento che crea entusiasmo in prima battuta a Torre a Cona. “I premi e i riconoscimenti suscitano sempre, in tutti noi, un senso di gratificazione e soddisfazione. Qualche volta può accadere che un premio molto speciale, come questo caso, contenga significati e porti con sé emozioni che contribuiscono a cambiare le prospettive, come se tutto ciò che è accaduto prima fosse la preparazione al grande evento” puntualizza il proprietario della tenuta Niccolò Rossi di Montelera.
Il progetto enologico di Torre a Cona si è rivelato fin dall’inizio “sfidante e complesso: vigne in altura, notevoli escursioni termiche, e una storia senza precedenti enoici di rilievo. Ma con ostinazione e molta fiducia in questo piccolo areale ricco di biodiversità straordinarie è iniziato un cammino che oggi si consacra attraverso un grande premio” aggiunge.
Il successo di un Chianti Colli Fiorentini
Queste sono state le premesse per un risultato straordinario: il Chianti Colli Fiorentini Riserva 2019, proveniente dal vigneto chiamato Molino degli Innocenti ha conseguito, con il primo millesimo di apparizione, i Tre Bicchieri e il titolo di Vino Rosso Italiano dell’Anno attribuito dalla Guida dei Vini d’Italia edita dal Gambero Rosso.
“Molino degli Innocenti è nato dopo ispirazioni e sperimentazioni, certezze e ripensamenti dal vigneto di Sangiovese posto alla sommità del nostro patrimonio vitato” conclude Rossi di Montelera condividendo le emozioni per questo traguardo con chi da subito ha creduto nel progetto di Torre a Cona e nelle sue peculiarità contribuendo a valorizzarle.
La soddisfazione social del consorzio
“Siamo orgogliosi di condividere un importante traguardo per Torre a Conta, che rappresenta anche un grande successo per tutto il Chianti Colli Fiorentini. Questo riconoscimento celebra l’eccellenza della nostra Docg e testimonia l’impegno di Gambero Rosso nel valorizzare i territori autentici e ricchi di tradizione del Chianti, esaltando le peculiarità che li rendono unici, come le diverse sottozone, oggi veri gioielli per la produzione di vini di altissima qualità” sottolinea il Consorzio Chianti Colli Fiorentini con un lungo post sulla pagina Facebook.