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Al Ngf il ricordo della caduta del muro di Berlino 35 anni fa

Il 9 novembre del 1989 una sola notte spazzò via la Guerra Fredda e la divisione del mondo in due blocchi: i giovani scrissero la storia

La caduta del muro di Berlino

Trentacinque anni fa cambiava la storia dell’Europa e del pianeta: il 9 novembre del 1989 cadeva il Muro di Berlino, che in una sola notte spazzò via Guerra Fredda e divisione del mondo in due blocchi. Svaniva la cortina di ferro che aveva caratterizzato la storia dalla seconda guerra mondiale in poi.

Protagonisti di quel passaggio cruciale furono, assieme ad altri, ragazze e ragazzi dell’est e dell’ovest della città: gli uni felici per la conquista della libertà da tanto tempo agognata, gli altri desiderosi di abbracciarli e accoglierli. A colpi di piccone e badile lasciavano il loro segno per scrivere insieme un nuovo futuro di democrazia e solidarietà.

Oggi il Next Generation Fest celebra quel momento, attraverso l’incontro, per il terzo anno consecutivo, di migliaia di giovani e giovanissimi che anche in questa occasione stanno già costruendo insieme la società e le proprie comunità: cittadine e cittadini europei di un’Europa che dopo la caduta del Muro puntò ad accelerare il proprio processo di integrazione ed estendere gli spazi di democrazia e uguaglianza.

Un’Europa che, attraverso il Parlamento dell’Unione europea, testimonia di riconoscere il ruolo fondamentale delle giovani generazioni concedendo per il secondo anno consecutivo l’Alto Patrocinio al Next Generation Fest: evento che presenta “una chiara dimensione europea”, promuove “una cittadinanza europea attiva” e “i diritti fondamentali, la parità di genere e la non discriminazione”.

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