Il cantante e regista Federico Zampaglione, i registi Manetti Bros, lo sceneggiatore Franco Ferrini (storico collaboratore di Sergio Leone e Dario Argento), gli scrittori noir Stefano Nazzi, Marco De Franchi e il musicista Enrico Gabrielli.
Sono alcuni degli ospiti della nuova edizione di FiPiLi Horror Festival, in programma a Livorno dal 9 al 13 ottobre nei cinema Teatro 4 Mori e a La Gran Guardia, due luoghi simbolo della cultura livornese.
La rassegna accompagnerà il pubblico alla scoperta del meglio del panorama horror internazionale con oltre 60 film tra corti e lunghi, provenienti da 13 paesi e 10 racconti del terrore, selezionati tra gli oltre 100 titoli ricevuti, tra anteprime internazionali, europee e italiane.
In tutto saranno cinque giorni di proiezioni, incontri con grandi nomi del cinema di genere e non solo, presentazioni di libri ed eventi collaterali.
Il festival, ideato e diretto da Alessio Porquier e Ciro Di Dato e organizzato dall’omonima associazione culturale, rinnova anche quest’anno l’appuntamento nei due capoluoghi toscani di Pisa e Firenze con l’evento collaterale “FiPiLi Horror Festival – On the road”, con una selezione di film tematici al Cinema Arsenale di Pisa (sabato 12) e al Cinema La Compagnia di Firenze (domenica 13).
Venerdì 11 ottobre al cinema i 4 mori in programmazione: “An Taibhse-The Ghost” di John Farrelly e “Late Night with The Devil” di Cameron Cairnes e Colin Cairnes entrambi in anteprima nazionale.
Sabato 12 “H010n” di Luca canale Brucculeri e “The Well” di Federico Zampaglione, il festival si chiude domenica 13 con la proiezione in anteprima italiana di “Cuckoo” di Tilman Singer.
“Il numero 13 – ha detto Porquier, direttore artistico del festival – ha molti significati tra il sacro e il profano, è il numero del diavolo e al tempo stesso un numero vicino alle divinità. Tredici come questa nostra edizione, ponte ideale tra il passato e il futuro del FiPiLi Horror Festival . Un’edizione di passaggio verso il Festival del 2025, che per la sua quattordicesima edizione, tornerà alle sue origini e si svolgerà a fine aprile”.
“Due edizioni in pochi mesi – ha aggiunto Di Dato, co-direttore del festival – possibili anche grazie al grande sforzo produttivo, al supporto e alla condivisione di obiettivi comuni con l’Amministrazione comunale, Fondazione Livorno e gli altri partner che, come noi, hanno colto l’importanza che ha per la città di Livorno avere un Festival Internazionale di cinema e di letteratura”.