Gli emigranti italiani sono stati i primi grandi ambasciatori del caffè espresso nel mondo. Il culto della tazzina si è diffuso a ogni latitudine grazie al loro attaccamento alle care vecchie abitudini del Belpaese.
L’Accademia del Caffè Espresso progetto visionario de La Marzocco, ha dedicato a chi fu costretto a lasciare l’Italia per cercare fortuna all’estero “The Rise of Espresso”, un documentario presentato in prima mondiale durante l’Italian Film Festival di Melbourne.
Le storie raccontate nel documentario illustrano la trasformazione dell’espresso da tradizione italiana a fenomeno culturale globale. Sul grande schermo ecco sfilare sogni, sfide e aneddoti di molti emigranti che hanno dedicato la loro vita a questa bevanda e hanno contribuito a renderla un simbolo del Made in Italy.
La scelta di proporre il docufilm in Australia non è casuale, trattandosi di uno dei mercati del caffè più all’avanguardia. Lunga e consolidata inoltre la storia di migranti italiani. La ribalta ideale per “The Rise of Espresso”, prodotto interamente da Accademia del Caffè Espresso.
Il lavoro cinematografico rappresenta un nuovo approccio alla diffusione della cultura del caffè espresso per comprenderne filiera, persone e qualità. Questo progetto fa parte di un progetto cominciato con la mostra dell’Accademia “Coffee Migrant | Migrant Coffee – Capitolo I”, attualmente in corso a Firenze.
L’esposizione racconta il fenomeno migratorio che coinvolse oltre un milione di italiani tra il XIX e il XX secolo verso i porti brasiliani. Ci sarà nel 2025 ua nuova esposizione “Coffee Migrant | Migrant Coffee – Capitolo II” per illustrare il viaggio verso i Nuovi Mondi: Australia, Canada, Usa.
