Simone Melis e Matilde Iannaccone sono rispettivamente medaglia d’argento e medaglia di bronzo alle olimpiadi della matematica 2024 che si è tenuta questa estate in Inghilterra. Un concorso internazionale che ha coinvolto 609 studentesse e studenti delle scuole superiori di 108 nazioni diverse. La squadra italiana era composta da sei ragazze e ragazzi scelti tra oltre 200mila studenti di circa 1.500 scuole dello stivale e tra di loro i due toscani. Il Consiglio regionale della Toscana ha così voluto premiarli per il grande risultato ottenuto in questa competizione che li ha visti risolvere problemi molto complessi.
Alla cerimonia di premiazione, che si è tenuta martedì 24 settembre nella sala degli Affreschi di palazzo del Pegaso, hanno preso parte il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo e il portavoce dell’opposizione Marco Landi. Hanno consegnato a ciascuno dei ragazzi una coppa e una bandiera della Toscana, “che è di buon auspicio, ha già portato fortuna a molti tra quelli ai quali abbiamo avuto l’onore di consegnare riconoscimenti”, ha assicurato il presidente Mazzeo. “Il mio augurio è che questo per voi sia un punto di partenza e che si possano aprire le porte più belle per i vostri sogni”.
Simone Melis ha frequentato l’istituto Foresi di Portoferraio (Livorno). Alla 65esima edizione delle Olimpiadi della matematica, che si è tenuta a Bath dall’11 al 22 luglio 2024, ha ottenuto 23 punti e si è guadagnato una medaglia d’argento. Matilde Iannaccone, del liceo Dini di Pisa, con 18 punti ha ottenuto una medaglia di bronzo, prima ragazza italiana a medaglia dopo Maria Colombo che ne aveva vinte tre (un bronzo, un argento e un oro) tra il 2005 e il 2007.
“È stata una bella esperienza, ho avuto la possibilità di conoscere tante persone arrivate da tante parti del mondo. La competizione non è tanto con gli altri quanto con se stessi”, ha raccontato Matilde Iannaccone. Soddisfatto anche Simone Melis: “Il contatto con tanti ragazzi provenienti da tutto il mondo ti arricchisce personalmente. Ti fa vedere quanto è vasto il mondo, quanto in alto siamo arrivati e allo stesso tempo quanto ancora ci manca da scalare”. Simone adesso dall’isola d’Elba si trasferirà a Pisa essendo stato ammesso alla Scuola Normale Superiore.