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T-Tour: a Internet Festival laboratori, workshop e conferenze per studenti e docenti

Prosegue il viaggio di IF all’insegna della rivoluzione digitale per riflettere su rischi e opportunità dell’IA, di ChatGPT, della bioinformatica e delle tecnologie di realtà virtuale

T-Tour

Sarà ancora una volta il Centro Congressi Le Benedettine il cuore della sezione T-Tour di Internet Festival 2024. Un calendario fitto di appuntamenti, tra laboratori, workshop, conferenze interattive e tutorial, che declineranno il tema chiave del festival #generazione, proponendo percorsi educativi e formativi sia in presenza (tra giovedì 10 e domenica 13 ottobre) sia online (da ottobre a dicembre). Un viaggio all’insegna della rivoluzione digitale per stimolare curiosità, ma anche fornire strumenti utili di riflessione. L’intelligenza Artificiale è solo un problema o può diventare un’opportunità educativa? ChatGPT è un compagno di banco scomodo o il miglior tutor per imparare? Solo alcune delle domande a cui i T-Tour 2024 si propongono di dare risposte.

Dall’Intelligenza Artificiale a ChatGPT

Fin dal primo giorno gli iscritti potranno mettersi alla prova in decine di laboratori: sperimentare diverse tecniche di scrittura, dalle incisioni cuneiformi alla scrittura digitale passando per il calamaio, mettendo a confronto la struttura comunicativa fra le generazioni; cimentarsi nelle tecniche di animazione per la realizzazione di filmati animati; muovere i primi passi nell’uso di programmi in grado di creare modelli di Intelligenza Artificiale con immagini, suoni e sensori; e osservare le applicazioni creative dell’IA generativa nel settore del graphic design e dell’industria dell’intrattenimento, in particolare di quella cinematografica (è prevista la proiezione di una serie di cortometraggi del Lucid Dream Festival realizzati con immagini generate dall’IA).

Tante le opportunità per sperimentare ChatGPT attraverso, per esempio, workshop in cui si potrà creare un podcast sul tema #generazioni a confronto. Tanti anche i laboratori dedicati ai rischi dell’IA, affiancati da conferenze interattive in cui con l’IA ci si potrà anche divertire; Si potranno persino esplorare le applicazioni della bioinformatica, interagendo con modelli 3d di anticorpi tramite visori e tecnologie di realtà virtuale. E per non perdere di vista l’aspetto positivo della tecnologia, spazio agli incontri in cui si parlerà della capacità degli strumenti digitali di contrastare e prevenire casi di discriminazioni e violenze, sia online che offline; senza dimenticare di riflettere sul tema della web reputation e della tutela dell’identità digitale: è sempre opportuno condividere online informazioni e dati personali?

Sostenibilità ambientale e generazioni a confronto

Come di consueto, molta attenzione nelle proposte dei T-Tour sarà dedicata al tema del cambiamento climatico e della sostenibilità ambientale, a partire dai percorsi guidati alla scoperta delle soluzioni che la natura può offrire alle sfide più urgenti in questo ambito, se solo si è capaci di individuarle e integrarle con le attuali tecnologie. In programma anche laboratori per riflettere sulla transizione ecologica; giochi educativi per sperimentare nuovi modelli di sviluppo per una efficace rigenerazione urbana; e momenti di condivisione ‘più intimi’ in cui sarà possibile esprimere le proprie paure e speranze sul futuro del pianeta, come l’incontro dedicato al libro illustrato di Hannah Arnesen, Stardust, un’occasione per mettere in gioco occhi, cuore e intelligenza.

Ma ci sarà anche l’occasione per un viaggio nel tempo, sul modello di Non ci resta che piangere, alla ricerca di personaggi iconici del mondo della scienza, della tecnologia e dell’arte, un nome su tutti Alan Turing, che saranno trasportati ai nostri giorni e messi in relazione alle più moderne tecnologie: cosa avrebbroe potuto fare oggi con strumenti così innovativi? La risposta arriverà solo sperimentando. E rimanendo in tema di personaggi famosi, da non perdere l’appuntamento con il laboratorrio AI or not AI? Ai partecipanti sarà chiesto di creare brevi dialoghi teatrali, in stile shakespeariano, secondo tre modalità generative che corrispondono ad altrettante generazioni anagrafiche: Boomers (attraverso l’utilizzo e il confronto dei copioni del bardo su carta stampata); Millenials (attraverso la ricerca in rete); Screenagers (attraverso l’interrogazione di AI). I testi generati dai novelli drammaturghi verrano poi letti ad alta voce in un gioco interpretativo a più voci. Scrittura protagonista anche in Suggestioni stellari, laboratorio di scrittura creativa progettato per introdurre le nuove generazioni al mondo del fumetto, a partire dalla lettura del comic Gli esploratori dell’infinito.

Alle competenze linguistiche della Generazione Z è dedicato un importante incontro dal titolo Generazioni che parlano (nell’ambito del Progetto di Eccellenza CECIL del Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica dell’Università di Pisa riconosciuto dal MUR). Un’occasione per riflettere sull’impoverimento linguistico e culturale che condiziona sempre di più le potenzialità professionali dei giovani e che sarà analizzato a partire da una serie di test di comprensione del testo e di selezione lessicale somministrati a studenti universitari e di scuole secondarie superiori, ma anche a un sistema di intelligenza artificiale. I risultati permetteranno di confrontare le capacità umane con quelle messe a punto dalla tecnologia più avanzata nell’analisi del linguaggio umano.

Anche quest’anno ai percorsi educativi destinati alle studentesse e agli studenti si affianca un’offerta formativa per docenti articolata in 2 incontri in presenza dedicati al tema dell’utilizzo consapevole della Rete e dell’integrazione tra relazioni umane e intelligenza artificiale all’insegna dell’etica (venerdì 11 ottobre); e 3 corsi online con focus sulle tecnologie nella didattica (8 e 16 novembre) e sull’educazione alla cittadinanza digitale (23 novembre). Tutti i corsi sono validi ai fini della formazione obbligatoria dei docenti.

Oltre al Centro Congressi Le Benedettine, gli appuntamenti della sezione T-Tour si svolgeranno alla Libreria Blu Book e presso la sede di Rjc Soft. Tutti gli eventi T-Tour sono gratuiti e liberamente accessibili fino ad esaurimento posti. Per le prenotazioni delle attività in calendario, basta collegarsi al sito www.internetfestival.it e seguire le indicazioni relative a ciascun evento. Non è necessario stampare il biglietto cartaceo.

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