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Dalla Versilia si vede il Monviso: la foto magica di Fabio Longaron

Lo studente toscano, 25 anni, unisce il talento per la fotografia alla passione per la metereologia. Interessi che condivide sui suoi canali social e che condivide con decine di migliaia di persone. Il suo scatto è diventato virale

monviso fotografato dalla Versilia - © Fabio Longaron

La ricerca dello scatto perfetto può durare anche una vita, meglio certo se c’è anche una buona tecnica e qualche conoscenza della metereologia, oltre a una dose di fortuna che serve sempre. Fabio Longaron, studente di 25 anni di Massarosa, ci è andato molto vicino immortalando in una sua foto addirittura il Monviso, in Piemonte, dalla Versilia: quasi 270 chilometri di distanza.

La foto è stata scattata lo scorso 14 settembre da 310 metri di altitudine del paesino di Pedona, nel comune di Camaiore, a 11,2 chilometri di distanza dal pontile di Forte dei Marmi e 269 chilometri dalla cima del “re di pietra” delle lande cuunesi.

“Dal pontile di Forte dei Marmi alla vetta del Monviso, il passo è breve. Dopo diversi mesi, l’aria secca e molto fresca da nord è tornata a spazzare via umidità ed inquinanti dai cieli del nord italia, regalando un’ottima visibilità verso gli orizzonti lontani. E, tra loro, il Monviso non è mancato all’appello”, spiega sul suo profilo social.

Una foto diventata subito famosa, virale si direbbe, rimbalzata su tantissimi siti web e social. Meravigliosa per i dettagli che attraversano mezza Italia: dal pontile del Forte alle langhe piemontesi passando per le pale eoliche della Liguria.

Il Monviso dalla Versilia – © Fabio Longaron

Lo studente con la passione per il meteo

Fabio Longaron studia Scienze naturali e ambientali all’Università di Pisa. Alla sua evidente passione per la fotografia si unisce un interesse per la metereologia. Un hobby che però non resta nel cassetto, ma che viene condiviso con decine di migliaia di persone su “Meteo Nord Ovest Toscana” i profili social Facebook e Instagram che lui cura dal 2019. Informazioni accurate su  pioggia, vento, pressione e umidità con cadenza quasi quotidiana, accompagnate da considerazioni anche simpatiche.

Le due cose convivono e riempiono la vita di questo giovane e talentuoso toscano. Famoso anche un suo altro scatto, quello dell’aurora boreale trasportata sui cieli toscani (in questo caso delle Alpi Apuane) da una tempesta geomagnetica lo scorso maggio. Una serata indimenticabile per molti.

Aurora boreale – © Fabio Longaron

 

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