Il professor Luciano Lenzini è considerato il “padre” italiano di Internet perché il 30 aprile 1986 realizzò il primo nodo di connessione proiettando l’Italia nel web. Lo fece dall’Università di Pisa, ateneo in cui si è laureato in Fisica nel 1969 e dove insegna da 30 anni, che per i suoi 80 anni gli ha dedicato una targa al Polo delle Benedettine di Pisa. A festeggiarlo i suoi colleghi e tutta l’Università.
“Questo riconoscimento mi onora e vi ringrazio – ha commentato il prof. Luciano Lenzini, al momento della consegna della targa e ricordando i passi che hanno portato al primo collegamento internet in Italia – Ho ottanta anni, ma l’entusiasmo nel fare ricerca è quello di sempre. Oggi il mio auspicio è che qui a Pisa nasca un gruppo che possa lavorare sul quantum internet in modo da poter giocare lo stesso ruolo strategico avuto tra gli anni Settanta e Ottanta per lo sviluppo di internet nel nostro Paese”.
Lunedì 23 settembre, il professor Lenzini inaugurerà un suo corso sul quantum internet nella laurea in Ingegneria Informatica.
Dall’Ibm in Massachusetts a Pisa per lanciare l’Italia nel web
Nella sua lunga carriera, Lenzini ha lavorato dal 1973 al 1974 sulle reti di computer presso l’IBM Scientific Center di Cambridge in Massachusetts dove ha maturato una notevole esperienza nel campo dell’architettura e dei protocolli per le reti di computer, che a quel tempo erano nelle loro fasi iniziali.
Ha poi sfruttato questa conoscenza dirigendo la progettazione e l’implementazione della prima rete italiana a commutazione di pacchetto, della prima rete europea a pacchetto satellitare di trasmissione e della prima rete italiana OSI. Alla fine degli anni ’70 ha ideato e diretto l’iniziativa che ha portato al funzionamento del primo nodo Internet in Italia, il quarto in Europa dopo Norvegia, Regno Unito e Germania. Attualmente i suoi interessi di ricerca includono l’informatica quantistica e l’Internet quantistica.
“L’Ateneo non vuole solo celebrare la sua carriera nel campo dell’informatica, ma anche ringraziarlo per il contributo che ha dato alla formazione delle nuove generazioni” ha commentato il prof. Giuseppe Iannacone, prorettore vicario dell’Università di Pisa, aprendo i festeggiamenti. “Se oggi l’Università di Pisa può vantare una lunga e solida tradizione nel campo dell’informatica lo si deve, in primo luogo, a persone come Luciano Lenzini, – ha detto il prof. Giuseppe Anastasi, delegato del rettore per la transizione digitale dell’Ateneo pisano – Per questo oggi è un onore per noi poterlo festeggiare, come è un immenso piacere averlo ancora tra i nostri più stretti collaboratori in tanti progetti di ricerca. In particolari quelli che riguardano Quantum Computing e Quantum Networking, suo nuovo campo d’interesse”.