Con un sorpasso da campione qual è, Oscar Piastri ha avuto la meglio sul pilota Ferrari Charles Leclerc, assicurandosi il primo posto e la vittoria del Gran Premio d’Azerbaijan di Formula 1, sul circuito cittadino di Baku. Per il pilota australiano della McLaren si tratta della seconda vittoria in Formula 1 dopo quella conquistata a luglio scorso in Ungheria.
Come suggerisce il suo cognome, Oscar Piastri ha chiare origini italiane, anzi toscane, dato che il suo trisavolo Giovanni Attilio Piastri, emigrò in Australia ad inizio novecento, dopo aver vissuto a Licciana Nardi, comune di oltre 4mila abitanti in provincia di Massa Carrara.
Origini che sono state ricordate anche ieri, al termine del Gran Premio, dai telecronisti di Sky Sport sottolineando come la sua esultanza fosse piuttosto composta nonostante le sue origini toscane. Radici toscane che più volte ha ricordato anche il presidente Eugenio Giani, sui suoi canali social. Questo il commento di Giani dopo la vittoria di Piastri in Ungheria: “Oscar Piastri, pilota australiano di F1, ha profonde radici toscane: il suo trisavolo partì da Licciana Nardi, un meraviglioso paese della Lunigiana in Toscana. È un orgoglio vedere oggi un ragazzo con questo talento che lo porta ad essere tra i più forti piloti della Formula 1 e a vincere il Gran Premio d’Ungheria. Auguri, Oscar, per una brillante carriera!”
Piastri è nato a Melbourne nel 2001, giovanissimo ha già un ricco palmares di successi. In carriera ha vinto la Formula Renault Eurocup 2019, la Formula 3 nel 2020 e la Formula 2 l’anno successivo. Poi è approdato nel 2023 in Formula 1, nella scuderia McLaren con un contratto fino al 2026 a fianco del pilota britannico Lando Norris. Nella stagione di debutto nella massima serie, Piastri incontra difficoltà di adattamento, ma da metà stagione inizia a inanellare risultati positivi, finendo sul podio sia in Giappone e in Qatar, chiudendo poi il campionato al nono posto complessivo. In questa stagione, la sua seconda in Formula 1, Oscar Piastri sta continuando a crescere, dimostrando il suo talento e mettendo a dura prova gli avversarsi più titolati. A stagione ancora in corso i podi sono già sei e le vittorie ben due.
Non sappiamo se Piastri ha mai visitato o se in futuro vorrà visitare il piccolo comune di Licciana Nardi, borgo nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, ma i liccianesi sono orgogliosi dei risultati che sta raccogliendo il giovane pilota cresciuto nella terra dei canguri.
