È Stefano Lucà il vincitore della prima edizione del contest Imago In Villa, il concorso di pittura che metteva in palio una casa a Castelnuovo Val di Cecina. Ieri l’artista era visibilmente commosso alla cerimonia di premiazione, dove ha ritirato la chiave dell’appartamento nel borgo che adesso è suo.
Quella di Lucà è stata una doppia vittoria: anche la giuria popolare ha scelto la sua proposta, tra le 15 arrivate in finale, assegnandogli in premio un week end a Castelnuovo Val di Cecina, che lui ha ceduto alla seconda classificata, l’artista Daniela Benedini.
Una riflessione sul ruolo dell’artigianato
Nell’opera di Lucà, intitolata “I confini dell’arte”, con la quale l’artista ha voluto offrire uno spunto di riflessione sul ruolo dell’artigianato nel panorama culturale delle nostre città, sono stati valutati e apprezzati: la tecnica pittorica, l’effetto trompe l’oeil e l’integrazione con il contesto architettonico circostante.
“Sono molto soddisfatto di questa prima edizione di Imago In Villa – ha dichiarato il sindaco di Castelnuovo Alberto Ferrini – siamo gratificati dalla qualità delle opere, dalla partecipazione del pubblico che è accorso ad ammirare le opere e ad affollare serate organizzate dal Centro Commerciale Naturale. Un ringraziamento va a tutti coloro, e sono veramente tanti, che hanno contribuito in molte forme e modi a dare vita a questo itinerario d’arte per valorizzare Castelnuovo. Per il prossimo anno mi piacerebbe creare eventi che facciano da corollario all’itinerario di visite nel borgo, lungo tutte le tappe delle opere realizzate dai 15 artisti”
E se Centro Commerciale Naturale Vivi Castelnuovo, con Elisa Fedi alla presidenza, chiusa la prima edizione, si appresta a predisporre quella del 2026 e a ipotizzare eventi collaterali per la stagione 2025, i ringraziamenti e le riflessioni del direttore artistico Vieri Panerai vanno a tutti, dal team organizzativo agli artisti. “Quando abbiamo iniziato ad organizzare questo contest di pittura trompe l’oeil, avevo molte aspettative che, devo dire, grazie a tutti gli artisti che hanno lavorato in modo egregio, sono state ampiamente superate: per la qualità delle opere, per il numero di visitatori e per l’adesione dei media che ci hanno seguiti e sostenuti” ha detto Panerai.