Il vino e tutte le sue sfumature, dalla cultura enogastronomia all’arte, dalle tradizioni alle ultime novità del settore. L’Expo del Chianti Classico a Greve in Chianti si riaccende per la 52esima edizione fino all’8 settembre. L’inaugurazione di giovedì 5 settembre è stata rinviata causa maltempo al giorno successivo e la festa entra nel vivo. Ci saranno le produzioni di tutti i comuni del Chianti Classico e un ricco cartellone di eventi, tra spettacoli, concerti, incontri letterari, degustazioni, escursioni sul territorio, mercati ed esposizioni artigianali.
La candidatura del Paesaggio delle ville-fattoria
Ad aprire il programma un obiettivo che sta prendendo sempre più concretezza: la candidatura italiana Unesco per il Paesaggio del Sistema delle Ville Fattorie del Chianti Classico. Il primo sì è arrivato a inizio estate, a giugno, quando il consiglio direttivo nazionale ha approvato “Il paesaggio del sistema delle ville-fattoria del Chianti Classico” “come candidatura italiana per la verifica preliminare ai fini dell’iscrizione alla Lista del Patrimonio Mondiale”. Ora bisogna aspettare, infatti, come si legge sul sito Unesco: “in caso fosse valutata positivamente dagli organi consultivi, la candidatura sarà ufficialmente trasmessa entro il 1 febbraio 2027 al Centro per il Patrimonio Mondiale Unesco, che esprimerà la propria valutazione nel 2028″.
Ci vorranno anni, dunque, ma intanto il territorio del Chianti Classico si agghinda con il suo vestito migliore. 54mila ettari di paesaggio disegnato dalla natura tra sette comuni compresi tra Firenze e Siena e rimodellato da quell’innovativo processo di riqualificazione avviato a partire dal XVI secolo che ha creato un sistema agricolo sostenibile ed efficiente.
Si contano circa 150 ville-fattoria, tutte create per ottimizzare la produzione agricola, sviluppare l’economia locale e migliorare le condizioni di vita dei residenti. Un modello che ha resistito ai secoli e nel tempo ha mostrato la sua bontà, preservando il sistema agroforestale, e che nel XVIII secolo ha coinvolto anche l’Accademia dei Georgofili.
Il programma
L’evento è promosso e organizzato dal Comune di Greve in Chianti in collaborazione con il Consorzio Vino Chianti Classico. Dopo il taglio del nastro e la presentazione della candidatura, stand e padiglione della degustazione in piazza Matteotti sono pronti ad accogliere i visitatori. Venerdì è anche la giornata di festeggiamenti del compleanno secolare del Consorzio Chianti Classico con la maxi torta offerta a tutti i partecipanti (alle ore 16).
Nel pomeriggio, dalle ore 16, nella sala consiliare del palazzo comunale l’esperto Leonardo Romanelli condurrà alla scoperta della piramide qualitativa del Gallo Nero con un approfondimento dedicato alle tre tipologie del Chianti Classico.
Sempre venerdì, risate assicurate con l’asta di beneficenza battuta da Lorenzo Baglioni in occasione dei 500 anni dal viaggio di Giovanni da Verrazzano verso il nuovo mondo, in programma alle ore 17 nel Giardino Incontri (piazza Matteotti). L’etichetta speciale è “Il Vino dei Navigatori Toscani”, prodotta in collaborazione con il Comune di Mulazzo che festeggia i 270 anni dalla nascita del navigatore Alessandro Malaspina.
Chiude la serata il concerto dei “Barodrom”, un quartetto di world music con ritmi dell’est Europa e melodie del Mediterraneo nello spazio musica di piazza Vassallo dalle ore 19 e dalle ore 21:30 al Parco della piscina i venticinque anni del Tropical Glam Rock con lo Smanebio Live Show. A seguire Bibi DJ.
Sabato 7 settembre prende la scena un altro prodotto di eccellenza, l’olio Dop Chianti Classico che verrà assaporato, illustrato, descritto dal tecnico agronomo Roberto Rappuoli nell’ambito di una degustazione guidata nella sala consiliare del palazzo alle ore 12:00.
Altre occasioni di degustazione sul vino Chianti Classico, condotte da Valentino Tesi, seguiranno alle ore 16 con un approfondimento sulla Riserva e alle ore 18 con un focus sulla Gran Selezione presso la sala del palazzo comunale. Alle ore 17 un incontro letterario animerà il Giardino Incontri con la presentazione del libro “Giovanni da Verrazzano navigatore e gentiluomo” di Marco Hagge edizione Pagliai.
Sempre il 7 settembre lo spazio musica si riempirà di ritmi folk europei e dj set, la prima alle ore 19 in piazza Vassallo con i Sonatori a Bacìo e la ballerina Chiara Garuglieri, la seconda alle ore 21:30 al Parco della Piscina con una serata curata dalla Consulta dei Giovani Chianti senza limiti che vedrà salire sul palcoscenico gli HSO (Pop Punk Band) con Sound Anni 2000.
Non possono mancare le tradizionali rificolone realizzate dai bambini e dalle bambine con l’animazione dell’Associazione La Tarumba e Fantasia in Note con la Scuola di Musica di Greve in Chianti, iniziativa coordinata dalla docente Veronica Fiorini (ore 21:15).
Domenica 8 settembre, la giornata conclusiva, si parla del Vinsanto del Chianti Classico con la degustazione guidata (ore 16) da Valentino Tesi che poi offrirà uno specifico focus sul Gallo Nero e i suoi abbinamenti alle ore 18:30 in piazza Matteotti. Tra gli ospiti d’eccezione della quarta e ultima giornata i musici e gli sbandieratori di Fivizzano con l’esibizione del gruppo storico, prevista alle ore 16:30 in piazza Matteotti. Lo spazio musica di piazza Vassallo propone alle ore 21.30 il concerto de “Gli Elixir”.
Nei giorni dell’Expo, vengono proposti anche tour guidati, escursioni a piedi, poi il mercato dei prodotti tipici di eccellenza a cura di Cna Firenze in Largo Bino Bini e le proposte gastronomiche a cura delle associazioni del volontariato e sportive del territorio in piazza Terra Madre. Non mancheranno gli artigiani all’opera a comporre il ricco mosaico di Borgo Artigiana in via Giuliotti e piazzetta Santa Croce.