È stato inaugurato ieri alla presenza delle autorità all’ospedale Versilia di Lido di Camaiore il nuovo robot chirurgico Da Vinci XI, l’ultima evoluzion di uno dei primi e più efficaci sistemi per la chirurgia mininvasiva robot-assistita, che sarà inizialmente utilizzato in urologia, in particolare per gli interventi per il tumore alla prostata.
“L’innovazione delle infrastrutture ospedaliere è un percorso cui va data particolare attenzione – ha detto il presidente della Regione Eugenio Giani, presente all’inaugurazione – perché quello che la tecnologia può dare rispetto a un tessuto come quello toscano, in questo caso la Versilia, è fondamentale a supporto del lavoro dei medici, dei primari, degli operatori sanitari che operano a favore della cittadinanza. La robotica ci permette di fare un ulteriore salto di qualità verso l’infrastrutturazione tecnologica e di coniugare la stessa qualità alla professionalità. Dotare la Toscana Nord-ovest di un robot come questo, in grado di garantire anche cinquecento interventi di chirurgia mininvasiva di vario tipo all’anno, permetterà di ridurre le liste di attesa e di contenere globalmente i costi”.
La Toscana all’avanguardia nella robotica pubblica
Il robot Da Vinci è un sistema robotico non modulare, con quattro braccia su un’unica piattaforma, il primo in servizio negli ospedali della Asl Toscana Nord-ovest. In totale salgono così a 13 i robot chirurgici utilizzati nelle diverse realtà ospedaliere toscane: all’ospedale di Careggi a Firenze, al Santo Stefano di Prato, al San Donato di Arezzo, a Cisanello a Pisa, nell’Aou Senese e alla Misericordia di Grosseto.
“La Toscana è all’avanguardia per la robotica pubblica in Italia – ha aggiunto l’assessore regionale alla sanità Simone Bezzini – il livello è tra i più alti, se non il più alto a livello nazionale, in ambito di chirurgia robotica svolta nelle strutture pubbliche. Vogliamo tuttavia potenziare ulteriormente questo tipo di attività. È un servizio estremamente qualificato per i pazienti ma anche funzionale per i professionisti che dovranno utilizzarlo. La direzione dell’azienda Nord-ovest, in accordo con la Regione, ha deciso di installare questo robot nell’ospedale Versilia, dove sostanzialmente c’è una vocazione chirurgica sviluppata storicamente e dove potranno essere realizzati anche quattro o cinquecento interventi all’anno di chirurgia mininvasiva”.
I primi interventi nelle sale operatorie dell’ospedale di Lido di Camaiore con il robot Da Vinci si sono tenuti ieri pomeriggio.
“Inserire nell’ospedale Versilia questo robot è sicuramente un segnale di attenzione ma è anche l’elemento qualitativo che serviva a completare un percorso di appropriatezza sanitaria che l’ospedale Versilia sta perseguendo da anni – ha aggiunto il presidente della Conferenza dei sindaci della Versilia Giorgio Del Ghingaro – il personale è assolutamente all’altezza della situazione. Adesso ha anche uno strumento, peraltro multidisciplinare, che servirà a dare ancora più qualità”.