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Avamposti TeatroFestival: al Teatro delle Donne una stagione dedicata alla maternità

Dal 5 settembre e fino a dicembre tra Firenze, Sesto Fiorentino e Scandicci in programma tra gli altri le prime nazionali “Guerrilla Girl” di Angela Antonini, “La denuncia” di Ivan Cotroneo e “Mamme a metà” di Silvia Nanni

Marta Pizzigallo e Elisabetta Mirra per il Teatro delle Donne

Osannata, santificata, glorificata: la maternità è tra le condizioni più controverse che possa vivere una donna. Al tema della maternità, affrontato da molteplici punti di vista, è dedicata l’edizione 2024 “Mamme e non mamme” di Avamposti TeatroFestival organizzata a Firenze dal Teatro delle Donne.

L’obiettivo è ripercorrere le voci di molte donne che hanno provato ad opporsi al patriarcato e all’imposizione di vuoti cliché, continuando ad utilizzare l’ironia, la gioia, la parodia e l’irriverenza.

In programma da settembre a dicembre, Avamposti TeatroFestival, grazie al contributo di Fondazione CR Firenze, si conferma vetrina della drammaturgia e del teatro contemporaneo, con particolare riferimento alle autrici, ai giovani autori e alle tematiche di attualità.

Tra gli eventi in cartellone, le prime nazionali di “Guerrilla Girl” di Angela Antonini, “La denuncia” di Ivan Cotroneo, “L’anima buona del Bhutan” di Filippo Renda, “Mamme a metà” di Silvia Nanni, le anteprime di “La merce più preziosa” di Claudia Della Seta e Sofia Diaz e “Il fiore esploso: vita e storia di Florbela Espanca” di Luca Scarlini e Cristina Abati.

Da “Mamme a metà” a “The Saviour”

Si parte in versione en-plein air nel cortile di Villa Vogel a Firenze, dove giovedì 5 e venerdì 6 settembre alle ore 21 andrà in scena l’anteprima di “La merce più preziosa”, produzione del Teatro delle Donne tratta dal romanzo di Jean Claude Grumberg. A cura di Claudia Della Seta e Sofia Diaz, in scena con Antonio Fazzini, “La merce più preziosa” narra una meravigliosa storia a tre: il taglialegna, la taglialegna e la madre di una bimba che verrà gettata da un treno merci che corre per l’Europa.

Sempre nel cortile di Villa Vogel, sabato 7 settembre alle ore 21, “Mamme a metà”, primo studio del testo che Silvia Nanni ha incentrato sulle difficoltà che si possono incontrare nella ricerca della maternità, interpretato da Elena Miranda e Lisa Santinelli, regia di Gabriele Giaffreda.

Martedì 17 settembre, alla BiblioteCaNova Isolotto di Firenze (ore 17), l’autore, regista e attore Alessandro Libertini presenterà “La chiave a triangolo”, progetto produttivo di residenza realizzato con il contributo della psicologa Bianca Pananti e dell’artista Véronique Nah, che trae ispirazione dall’esperienza di Libertini come docente nella Scuola Popolare dell’Ospedale Psichiatrico Chiarugi di Firenze, meglio conosciuto come San Salvi.

Il Teatro delle Donne rinnova la collaborazione con Intercity Festival e il Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino, che da venerdì 20 a domenica 22 settembre aprirà le porte a “The Saviour”, superbo testo in cui Deirdre Kinahan affronta il tema degli abusi emotivi e fisici causati dalle istituzioni gestite dalla Chiesa in Irlanda nel corso di decenni, con Giulia Weber e Olmo De Martino, regia di Francesco Manetti.

La prima assoluta di “Guerrilla Girls” e di “La denuncia”

Da sabato 28 settembre il Teatro delle Donne torna al Teatro Goldoni di Firenze con la prima assoluta di “Guerrilla Girl – L’arte di comportarsi male”, spettacolo dedicato al collettivo americano Guerrilla Girls che da decenni denuncia la discriminazione sessista e la corruzione nell’arte, nel cinema, nella politica e nella cultura pop. In scena Angela Antonini, autrice del testo, la regia è affidata a Rita Frongia. In replica domenica 29 settembre, sempre alle ore 21.

Venerdì 4 e sabato 5 ottobre (ore 20,30) al teatro Goldoni prima assoluta di “La denuncia”, spettacolo scritto e diretto da Ivan Cotroneo, con Marta Pizzigallo ed Elisabetta Mirra, in cui si affrontano temi del consenso, del rispetto, della manipolazione, del ricatto emotivo che possono nascondersi dietro un rapporto tra docente e discente.

Sempre al Teatro Goldoni di Firenze per Avamposti TeatroFestival: mercoledì 9 e giovedì 10 ottobre Cinzia Pietribiasi in “Mama – L’origine delle cose”; sabato 26 ottobre “Hotel Borges” di Giorgia Cerruti, con Davide Giglio; da venerdì 1 a domenica 3 novembre un’altra prima assoluta, “L’anima buona del Bhutan”, ultimo testo della Trilogia del Desiderio di Filippo Renda, in scena con Antonio Fazzini; da venerdì 15 a domenica 17 novembre Alessio Genchi e Innocenzo Capriuoli in “Ridi, piangi, ti ecciti”; venerdì 22 novembre “Medea assolo” con Raffaella Azim; venerdì 6 dicembre l’anteprima di “Il fiore esploso: vita e storia di Florbela Espanca” di e con Luca Scarlini e Cristina Abati. Sabato 21 dicembre la prima assoluta di “Mamme a metà”, a seguire cena di Natale insieme agli artisti.

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