Cultura/

Arte e natura: in canoa sul fiume Ombrone per vedere Madame Butterfly

Il progetto “Dune” propone lo spettacolo teatrale il 30 e 31 agosto sulla spiaggia dello Spolverino, nel Parco naturale della Maremma, da raggiungere in canoa

Madama Butterfly sulla spiaggia dello Spolverino

In canoa sul un’ambientazione davvero speciale quella che farà da cornice alla “Madame Butterfly” allestita da “Dune”, il progetto di ricerca e creazione di arte nella natura che per la sua sesta edizione propone uno spettacolo teatrale sulla spiaggia dello Spolverino, nel cuore del Parco naturale della Maremma, da raggiungere con un’ora di viaggio in canoa.

Lo spettacolo sulla spiaggia dello Spolverino

Gli spettatori interessati ad assistere alle due date in programma (il 30 e il 31 agosto) navigheranno infatti sul fiume Ombrone per arrivare alla location dello spettacolo.

L’appuntamento è alle ore 19.30 in Località La Barca, vicino Alberese, sotto il ponte ciclopedonale sull’Ombrone. Da lì partiranno quattro grandi canoe di nove posti ognuna che porteranno gli spettatori sulla spiaggia.

Lo spettacolo è una reading performance con musica dal vivo tratta dalla novella Madame Butterfly, scritta nel 1898 dall’autore americano John Luther Long. Due anni più tardi David Belasco, drammaturgo e regista anche lui americano, ne trasse una tragedia che poi Giacomo Puccini decise di trasformare in opera. Un dramma dell’attesa e della solitudine che si compie in riva al mare, dove l’icona giapponese pucciniana si strugge sperando nel ritorno del suo sposo americano, con un finale però diverso da quello dell’opera.

In scena Sara Donzelli come voce recitante e Stefano Cocco Cantini al pianoforte e sassofoni. Si raccomanda la prenotazione, perché i posti sono limitati a un massimo di 35 persone, scrivendo a info@accademiamitamenti.it.

Il progetto Dune

Il progetto “Dune” si propone, attraverso laboratori e residenze artistiche, di mettere al centro le relazioni e le attrazioni tra teatro, arti visive, fotografia, videoarte, scienza, ambiente e paesaggio, cercando nuovi modi di abitare e valorizzare il territorio.

Il progetto per questa edizione propone oltre alla “Madama Butterfly” anche il campus creativo “Arte nella Natura”, una residenza artistica collettiva di trenta artisti, già affermati oppure emergenti, che si terrà a settembre sempre nel Parco della Maremma, nell’area La Femminella. Il lavoro artistico prodotto poi sarà al centro di una mostra nel Polo Culturale Le Clarisse di Grosseto, che si terrà tra dicembre e gennaio 2025.

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