Il Giro della Toscana Internazionale Femminile è una gara ciclistica che si svolge dall’29 agosto al 1 settembre, comprende quattro tappe in quattro giorni all’insegna dello sport.
All’interno del tour c’è una tappa dedicata alla memoria di Michela Fanini la giovane ciclista lucchese, vincitrice del Giro d’Italia del 1994, scomparsa prematuramente in un incidente stradale il 26 ottobre 1994 a soli 21 anni.
Si tratta della seconda, che si svolge sulle strade della sua città natale da Segromigno Piano a Segromigno Piano, lunga 117 chilometri, in programma per sabato 31 agosto.
Il giorno si aprirà con l’evento Lo Sport per la Vita, una corsa non competitiva che inizia alle 9. Sarà disponibile una maglietta commemorativa in ricordo di Michela Fanini, a 30 anni dalla sua scomparsa.
Seguirà una messa per lei e la madre Giulietta (presso la chiesa di Segromigno Piano alle 10), e infine la visita dell’intero gruppo alla tomba di famiglia appena prima della partenza ufficiale.
Momenti di grande emozione in omaggio a un’atleta, Michela, che in pochi anni della sua carriera eccezionale ha contribuito a far conoscere un settore, il ciclismo femminile, ancora poco noto.
La tappa del 31 agosto
La tappa, insidiosa verso la fine, partirà da piazza Michela Fanini alle 13 e arriverà intorno alle 16.
Il percorso, prevalentemente pianeggiante, attraverserà alcune delle strade principali dei comuni della Piana lucchese come Capannori e Porcari.
La sorpresa, che potrebbe cambiare le sorti della classifica generale, arriverà alla fine quando, a pochi chilometri dal traguardo, la strada si inclinerà in salita fino a Valgiano (a poco più di 6mila metri dal traguardo).
Un duro strappo seguito da una discesa tecnica che metterà alla prova le aspiranti Granduchesse di Toscana.
“Un bell’evento dedicato alle donne – ha sottolineato Giordano Del Chiaro, sindaco di Capannori – che da molti anni promuove i valori dello sport e del territorio di Capannori”.
“La comunità che sono onorato di rappresentare – ha aggiunto il sindaco di Porcari, Leonardo Fornaciari – accoglie con gioia il passaggio della gara, un’occasione unica per promuovere la bellezza del nostro territorio, spesso sottovalutata”.
“È un onore per me e per la mia organizzazione – ha concluso il patron Brunello Fanini – dedicare un’intera giornata al territorio tanto amato da Michela e Giulietta; sarà un’esperienza emotiva come mai prima d’ora”.
