Le Alpi Apuane per la prima volta in versione 3D, da ammirare e toccare con mano. Tutto questo è possibile grazie alla mostra “Montagne appese a un filo. Bellezza e fragilità di un paesaggio irripetibile” che sarà inaugurata oggi in Lunigiana, a Pontremoli.
Realizzata con il patrocinio del Comune di Pontremoli e delle sezioni Cai – Club alpino italiano di Bagnone, Filattiera e Pontremoli, è la prima esposizione mai realizzata di modelli in stampa 3D ad alta definizione delle Apuane.
Otto vette apuane da toccare in 3D
Curata da Montagne Filanti, piccola realtà pontremolese che realizza modelli 3D di montagne e sentieri, la mostra si terrà fino al 20 agosto nei locali di Spazio/Arte in vicolo degli Armani.
Qui saranno esposti i modelli di otto vette apuane: si potranno vedere da vicino e appunto toccare ogni singola cresta dei monti Tambura, Grondilice, Pisanino, Contrario e Cavallo, Sagro, Altissimo, Pania della Croce e Pizzo d’Uccello.
I modelli in mostra, in formato 30 per 30 cm, hanno richiesto sei mesi di lavorazione per l’analisi e la georeferenziazione dei dati e 300 ore di stampa e vengono esposti per la prima volta al pubblico a Pontremoli. L’esposizione sarà accompagnata da stampe e disegni di Biancarte ovvero Annalisa e Diletta, illustratrici e artiste lungianesi
che esporranno opere dedicate al territorio apuano ed alle tradizioni locali.
“Montagne appese a un filo” sarà aperta a ingresso gratuito il mercoledì, il sabato e la domenica dalle 10.30 alle 13 e dalle 16.30 alle 19.30.