C’è anche la Toscana tra le 151 regioni europee che hanno ottenuto il marchio di Valle regionale dell’innovazione (RIV – Regional Innovation Valley), come ha annunciato nelle scorse settimane la Commissione Europea.
Rafforzare gli ecosistemi regionali dell’innovazione
Riunendo una serie di Regioni di tutta Europa con diversi livelli di innovazione e collegando i loro principali attori dell’innovazione, le RIV mirano a rafforzare gli ecosistemi regionali dell’innovazione, a colmare il divario in materia di innovazione in Europa e a migliorare i risultati complessivi dell’Europa in materia di innovazione.
“La Toscana – ha commentato il presidente Eugenio Giani – ha dimostrato in questi anni un chiaro impegno per migliorare il coordinamento e l’orientamento degli investimenti e delle politiche di ricerca e innovazione (R&I) verso le priorità indicate dall’UE. Inoltre ha svolto un lavoro costante per creare una collaborazione interregionale per l’innovazione con altre regioni, basata su specializzazioni intelligenti condivise o complementari. Ed infine si è spesa per rafforzare il proprio ecosistema regionale dell’innovazione e collegarlo ad altre regioni per costituire valli regionali dell’innovazione connesse”.
Il riconoscimento per la Toscana dell’innovazione
L’UE sosterrà l’iniziativa con 116 milioni di euro nell’ambito del programma Ecosistemi europei di innovazione (EIE) di Horizon Europe, il programma dell’UE per la ricerca e l’innovazione, e dello strumento Investimenti interregionali per l’innovazione (I3) del Fondo europeo di sviluppo regionale.
“L’assegnazione del marchio – ha aggiunto l’assessore regionale a economia e turismo Leonardo Marras – è un riconoscimento del raggiungimento degli impegni che la Toscana si è assunta ed un inizio di un percorso che la stessa potrà portare avanti insieme al suo ecosistema dell’innovazione. Nei prossimi anni la Commissione europea sosterrà le regioni RIV attraverso finanziamenti dedicati, attività di creazione di comunità, eventi di scambio tra le regioni e azioni di comunicazione mirate”.
L’innovazione è una priorità trasversale che contribuisce alla transizione verde e digitale, alla competitività europea, alla sicurezza economica e all’autonomia strategica aperta. Nel luglio 2022 la Commissione europea ha lanciato la nuova agenda europea per l’innovazione (NEIA) per porre l’Europa all’avanguardia nella nuova ondata di innovazioni ad elevatissimo contenuto tecnologico.