Residente e turisti tutti uniti all’Elba per rendere percorribile il sentiero delle poesie, un antico e suggestivo viottolo sulla costa ovest dell’isola, che è stato ribattezzato così perché ospita una serie di pannelli con i brani di autori del posto dedicati appunto al mare e alla natura selvaggia.
Il borgo di Pratesi e il suo percorso poetico
È successo nel piccolo borgo di Patresi, nel comune di Marciana, dove gli abitanti e i turisti si sono svegliati all’alba per andare a pulire e sistemare il sentiero. Coordinati da Vincenzo Anselmi, del Cai dell’Isola d’Elba, il griuppo di volontari si è ritrovato alla partenza del Gran tour dell’Elba, l’alta via Gte che collega Cavo con Pomonte.
La partenza è stata dalla panoramica strada provinciale sopra il faro di Patresi: dopo pochi metri si innesta il sentiero delle poesie, breve ma intenso percorso, che senza particolari difficoltà tecniche permette di fare un giro circolare fino a ricongiungersi al sentiero 177 permettendo di tornare a Patresi.
Mare, macchia mediterranea e muretti a secco
Con zappe, cesoie e picconi, i volontari hanno riportato ad una transitabilità ottima il percorso che altrimenti sarebbe stato impossibile da percorrere, tanto da far tornare indietro anche gli escursionisti esperti. All’opera anche dei giovani residenti, per tramandare l’amore per la natura e la particolare montagna vista mare dell’Elba.
Un’attenzione speciale per i muretti a secco che per secoli hanno consentito di coltivare i pendii scoscesi e di evitare frane e dissesti: con martelli e strumenti specifici, i volontari hanno ricostruito i tratti franati, spostando a mano, non senza fatica, anche massi di grandi dimensioni che ostruivano il passaggio e che ora sono tornati a “reggere” la montagna elbana.