Dall’8 agosto al 1° settembre la linea ferroviaria Faentina sarà interrotta tra Firenze e Borgo San Lorenzo via Vaglia per consentire a RFI di eseguire un corposo intervento di potenziamento della linea. Il valore complessivo dei lavori, finanziati con risorse del Pnrr, ammonta a 140 milioni.
Al termine dell’intervento, finalizzato a migliorare sensibilmente le prestazioni della Faentina, la linea regionale sarà di fatto la prima in Italia a disporre dell’innovativo sistema di gestione del traffico ferroviario ERTMS .
Nonostante l’urgenza richiesta dalle tassative scadenze previste dal Piano nazionale, la Regione ha ottenuto che l’intervento sia svolto nel periodo estivo, durante cui la linea è naturalmente meno frequentata da pendolari e studenti. A tutela degli utenti, la Regione ha inoltre ottenuto la diminuzione dei giorni di interruzione, che saranno 20 anziché 25.
Baccelli: “Un passo fondamentale per la Faentina”
Dopo aver annunciato l’intervento nel mese di aprile, l’assessore alle Infrastrutture e mobilità Stefano Baccelli ha convocato per mercoledì 3 luglio i sindaci della tratta toscana per condividere il servizio alternativo che Trenitalia garantirà durante l’interruzione e valutare ogni eventuale proposta di integrazione.
“L’intervento sulla Faentina – dichiara Baccelli – rappresenta un passo fondamentale per migliorarne l’affidabilità. Tuttavia, i nostri sforzi sono tesi a limitare il più possibile i disagi dell’interruzione. Per questo, oltre alla massima condivisione con i sindaci, avvisati già ad aprile, abbiamo lavorato per garantire agli abbonati l’accesso ai servizi durante il periodo di interruzione”.
La riorganizzazione del servizio sarà infatti ancor più complessa a causa del concomitante cantiere di Publiacqua in via Bolognese dal 1º al 16 luglio e dal 29 luglio al 15 settembre. Tale intervento, di competenza della Città Metropolitana di Firenze, causerà infatti l’interruzione del traffico sulla Bolognese.
I servizi urbani ed extraurbani durante i lavori
Autolinee Toscane ha dunque riprogrammato i propri servizi urbani ed extraurbani prevedendo: la deviazione in autostrada delle corse delle linee 302A e 307A da e per l’ospedale di Careggi e il Nuovo Pignone; il cambio a Pian di San Bartolo di tutte le altre corse delle linee 302A e 307A dirette a Firenze per proseguire su bus più piccoli in grado di percorrere la viabilità alternativa di via Trieste e via Salviati e l’istituzione di navette dal lunedì al sabato tra Pratolino e San Piero a Sieve.
Poiché il collegamento ferroviario tra Borgo San Lorenzo e Firenze resterà invece pienamente attivo via Pontassieve – ove la percorrenza richiede circa 75 minuti – in uno sforzo corale tra istituzioni e gestori, la Regione informa che sarà consentito: ai titolari di abbonamento di AT per le linee 302A, 307A e 319A, di accedere gratuitamente al servizio ferroviario e a quello sostitutivo nel periodo in cui la ferrovia sarà ancora aperta; ai titolari di abbonamento di Trenitalia sulla linea Faentina via Vaglia, di accedere alle linee di AT 302A, 307A e 319A e alle navette tra Pratolino e San Piero a Sieve durante l’interruzione.
L’offerta aggiornata è già consultabile sui canali informativi e di vendita di Trenitalia e Autolinee Toscane.