Tutto pronto per due fine settimana di immersione sulla Via delle Erbe e dei Fiori di Massarosa, un percorso nato da un’idea dell’Associazione Versilia Verdelago per valorizzare le peculiarità naturalistiche che si trovano in questo territorio fatto di campagne e colline che arriva fino alle sponde del Lago di Massaciuccoli.
Dai fiori di loto al Giardino delle Farfalle
Qui infatti si trovano campi di lavanda e di piante officinali e una rarissima coltivazione di fiori di loto – la più grande d’Europa – che apriranno le loro porte al pubblico per la Festa delle Fioriture, che torna per due fine settimana consecutivi: sabato 15 e domenica 16 giugno e poi sabato 22 e domenica 23 giugno.
Protagoniste saranno le aperture straordinarie delle aziende agricole, delle fattorie didattiche e le visite alle spettacolari fioriture che sono ormai diventate il simbolo di Massarosa. Quattro giorni di festa con un ricco calendario di eventi diffusi su tutto il territorio con passeggiate guidate a piedi e in bici, escursioni sul lago in canoa e con il dragon boat, oltre a mostre, laboratori e attività tra natura, enogastronomia e arte.
Per l’occasione è prevista l’apertura straordinaria ad accesso libero de “Il Giardino delle Farfalle, Paradiso degli Impollinatori”, un’oasi naturalistica restituita alla collettività dopo anni di abbandono in un’area ricca di biodiversità e dal valore ambientale, storico e culturale importante per Massarosa. Qui, in via Argine Prete Piero, sarà possibile scoprire e toccare con mano il magico mondo di farfalle, degli insetti stecco e di altri animali particolari.
Le eccellenze verdi del territorio
Nei quattro giorni di festa sarà attivo nel parco Nassiriya un punto informativo dalle 9 alle 19 dove poter ritirare la mappa e andare liberamente alla scoperta delle eccellenze de La Via delle Erbe e dei Fiori.
Un percorso da scoprire a piedi o in bicicletta che, tappa dopo tappa, conduce alla scoperta delle piantagioni di lavanda, eucalipto e piante officinali, oltre a uliveti, vigneti, pescheti e terreni recuperati dall’abbandono, ripuliti e seminati con girasoli e orzo.
Il viaggio prosegue fino a giungere alla coltivazione di fiori di loto e alle rovine romane di Massaciuccoli, passando per luoghi molto speciali come il Podere Lovolio, con le sue opere di arte en plein air, le Cantine Mariani, la Brilla e l’Oasi Lipu, il camminamento in legno sospeso sulle acque del Lago, paradiso del birdwatching.
Infine in occasione della festa sarà possibile assaporare i prodotti locali nei ristoranti di Massarosa e fare esperienze gastronomiche nelle aziende agricole immersi nella natura lungo il percorso.