Le produzioni “buone, pulite e giuste” in vetrina a Massa Gustorum, l’evento organizzato dalla Condotta Slow Food Monteregio con il patrocinio del Comune di Massa Marittima. Negli spazi dell’ex Convento delle Clarisse 35 gli espositori da tutta la Maremma a confronto sulle conseguenze del cambiamento climatico.
La conferma di come questa manifestazione, pur rinnovandosi di anno in anno, permette di stimolare la conoscenza di nuove eccellenze, favorire il dialogo tra produttori e arricchire il bagaglio culturale, enogastronomico e di relazioni dei partecipanti.
La presenza di produttori da un territorio così vasto è il segno della volontà di Massa Gustorum di valorizzare le eccellenze non solo della propria Condotta, ma di allargare lo sguardo alle innumerevoli produzioni “buone, pulite e giuste” che la Toscana sa offrire.
Ospite dell’inaugurazione, insieme ai rappresentanti dell’Amministrazione e della Biblioteca Comunale, anche Fausto Costagli, fondatore della Condotta Slow Food Monteregio e primo ideatore della manifestazione Massa Gustorum, la cui prima edizione si è tenuta nel 2011.
Grande partecipazione ha riscosso anche il convegno “Il clima cambia: cambiamo anche noi!”. Ha stimolato riflessioni sull’impatto dei cambiamenti climatici sull’agricoltura e sull’importanza di produzioni sostenibili. Un tema urgente e attuale che ha arricchito il programma dell’evento.
Il convegno è stato introdotto da Gennaro Giliberti, dirigente agronomo della Regione Toscana. Tra i relatori Marcello Mele, professore ordinario di Scienze Animali e direttore del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-Ambientali dell’Università di Pisa, Giovanni Raimondi, coordinatore scientifico dell’Acquario di Livorno e referente del Progetto Europeo “Life European Sharks“, Marco De Martin Mazzalon, vice presidente Slow Food Toscana, Raffaella Ponzio, referente nazionale dei Presidi Slow Food, Marco Del Pistoia, referente dei Presidi Slow Food della Toscana e attivista della Rete Slow Beans, e Angela Saba, imprenditrice agricola e portavoce del Presidio Slow Food del Pecorino a latte crudo della Maremma.
Non sono mancati momenti di incontro e divulgazione per tutte le fasce di età, dai laboratori per i più piccoli sulla pasta colorata e sul mondo delle api, fino all’approfondimento sui cibi fermentati. La manifestazione ha visto anche la partecipazione di Renato Nesi, docente, esperto di birra, responsabile Unionbirrai Beer Taster Toscana.
Il successo di Massa Gustorum 2024 è il risultato di un grande lavoro di squadra, come sottolinea il presidente di Slow Food Monteregio Claudio Seghi. Archiviata questa edizione, la condotta guarda già ai prossimi appuntamenti, a cominciare da Terra Madre, il Salone del Gusto organizzato da Slow Food a Torino.