Nove aspiranti team di giovanissimi aspiranti imprenditori toscani si sfideranno con le loro idee innovative ed etiche per aggiudicarsi il primo Trofeo EYE Toscana. Domani i team di studenti di 16 e 17 anni, provenienti da Firenze, Prato, Arezzo, Pistoia e Mugello, presenteranno i loro business plan di fronte a una giuria di esperti riuniti nella Sala Pegaso della presidenza della Regione Toscana a Firenze: l’idea migliore otterrà il trofeo regionale e il premio di mille euro offerto dalla società benefit Coleliwork. Alla premiazione sarà presente il presidente della Regione.
Il percorso di imprenditoria etica EYE
Tutti i giovani delle scuole superiori hanno partecipato al percorso di innovazione imprenditoriale EYE Ethics & Young Entrepreneurs organizzato da Artes Lab, che permette loro di scoprire il mondo dell’imprenditoria e dell’etica del lavoro. Hanno poi ideato un proprio progetto imprenditoriale e partecipato alla prima fase del contest.
Dal 2023 Regione Toscana con Giovanisì, Anci, Artes Lab e giovani imprenditori toscani di Confindustria, CNA e Confartigianato hanno siglato il protocollo di intesa per diffondere il modello di educazione all’innovazione imprenditoriale etica giovanile di EYE in tutta la Toscana.
Le nove idee in gara
“Orto automatico”, presentato da un team di studenti degli istituti superiori Fedi Fermi e Liceo Forteguerri di Pistoia, è un orto domestico per coltivare prodotti homemade genuini, mentre “Anima.Le”, degli studenti degli istituti superiori Datini e Dagomari di Prato, propone un servizio di sepoltura e di accompagnamento per salutare il proprio amico a quattro zampe in un contesto bello e naturale in pieno rispetto dell’ecologia.
Gli studenti dell’Istituto Tecnico Industriale Statale “Galileo Galilei” di Arezzo presentano “Heat”, un appendiabiti riscaldabile, mentre dall’Istituto di Istruzione Superiore “Giotto Ulivi” di Borgo San Lorenzo arriva “Buddydrone”, un servizio di consegna via drone in aree remote e inaccessibili.
Il team degli istituti superiori Russell Newton di Scandicci e Santa Maria degli Angeli di Firenze ha messo a punto “Orentuin”, una App per ottimizzare le esperienze dei viaggiatori, mentre dagli istituti Brunelleschi e Gramsci-Keynes di Prato arriva la App per libri digitali “School Booker” e gli studenti degli istituti superiori Elsa Morante di Firenze e Russell Newton di Scandicci lanciano la App “Kindness”, che stimola la diffusione della gentilezza.
Infine il team del Convitto Cicognini e Istituto Datini di Prato ha sviluppato “Gardinum”, la App che ti insegna a prenderti cura delle piante giocando.