La Villa Museo Giacomo Puccini di Torre del Lago partecipa per la prima volta alla “Notte europea dei musei“. Sabato 18 maggio, dalle sei del pomeriggio a mezzanotte, propone una maratona musicale ai due pianoforti conservati nella casa museo: il verticale Steinway del 1907, da Puccini soprannominato “il limone”, ed il monumentale August Förster. I due strumenti sui quali il Maestro compose la maggior parte della sua musica.
Puccini arrivò la prima volta a Torre del Lago nel 1891 e se ne innamorò immediatamente. Decise dunque di prendervi una casa in affitto per le vacanze e così fece negli anni successivi sino a quando, nel 1899, acquistò la casa-torre che dava il nome al paese e la fece ristrutturare, trasformandola nell’attuale abitazione a due piani, dall’aspetto Liberty tipico delle ville borghesi di fine Ottocento.
Puccini, felicissimo della sua residenza, vi trascorse gran parte del suo tempo per oltre vent’anni e, mentre lavorava, amava essere circondato dagli amici. Proprio per questa modalità di lavoro, Puccini aveva soprannominato la sala “Omnibus”, ovvero “per tutti”.
E ancora oggi, immutata nell’aspetto, la sala conserva quel nome. La maratona musicale del 18 maggio vuole dunque ricreare quell’atmosfera. I visitatori potranno entrare a casa Puccini come se fossero ospiti del Maestro e sentir risuonare i suoi pianoforti, come se ancora ci fosse lui al lavoro. I pianisti, che si alterneranno senza sosta e senza una scaletta precisa, proporranno brani pucciniani, intermezzi, arie e composizioni per pianoforte.