Al via la fiera OroArezzo – edizione numero 43 – con 370 espositori, in aumento rispetto al 2023. Ci sono 240 aziende di oreficeria e gioielleria, semilavorati e componenti, pietre preziose e semipreziose, 63 produttori di macchine per il settore orafo e 48 venditori sul pronto moda.
Arrivati 400 buyers esteri, altamente ‘profilati’ grazie a una sinergia tra Ice, Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale e Ieg. I compratori provengono da 60 Paesi del mondo. OroArezzo ha aperto i battenti nei padiglioni di Arezzo Fiere e Congressi e proseguirà fino a martedì prossimo.
L’export aretino di oro e gioielli, è stato sottolineato durante l’inaugurazione, ha chiuso il 2023 con un consuntivo di circa 3,5 miliardi (+9,4% sul 2022). “Arezzo – ha detto il sindaco – è la città dell’oro e i dati sull’export lo testimoniano, ma anche la città del genio, della cultura e dell’arte. Quest’anno celebreremo con una serie di iniziative i 450 anni della morte di Giorgio Vasari, mettendo in primo piano la città e le sue manifestazioni più belle”.