Dopo l’alluvione che lo scorso novembre aveva distrutto la storica sede di Villa Montalvo la Biblioteca Tiziano Terzani di Campi Bisenzio rinasce con il progetto “Biblioteca diffusa”. Tre nuove sedi nel centro storico che renderanno così i servizi bibliotecari di nuovo accessibili alla popolazione: la Piccola biblioteca per ragazze e ragazzi ospitata nel Teatrodante Carlo Monni, Bibliobus in piazza Fra Ristoro e Bibliomuseo al Museo archeologico di Gonfienti.
Le tre nuove sedi della Biblioteca diffusa
La Piccola biblioteca per le bambine e i bambini, le ragazze e i ragazzi sarà attiva presso il Teatrodante Carlo Monni, allestita a misura di bambini e impreziosita dai murales di Nicole Becker. Sarà aperta il lunedì dalle 14 alle 19 e da martedì a sabato dalle 9 alle 19: saranno disponibili i servizi di iscrizione al prestito, prestito e restituzione dei libri per l’infanzia, restituzione libri, riviste e DVD prese in prestito a Villa Montalvo, servizi interbibliotecari, laboratori e attività.
Il punto biblioteca presso il Museo Archeologico di Gonfienti sarà aperto negli orari di apertura del museo: qui saranno disponibili iscrizioni, prestito e restituzione di libri del bibliomuseo e attività.
Infine il Bibliobus, collocato in piazza Fra Ristoro, ospiterà il fondo per adulti e sarà aperto il lunedì dalle 14.15 alle 18.45 e dal martedì al sabato dalle 9.15 alle 18.45: saranno disponibili i servizi di iscrizione, prestito e restituzione libri e servizio interbibliotecario.
“Il torrente Marina lo scorso novembre non ci ha portato via solo 70mila libri per bambini e bambine, scaraventato via i loro piccoli tavoli, distruggendo tutto ciò che fa funzionare una biblioteca. Ci ha tolto un pezzo di città – ha detto Sandra Gesualdi, direttrice della Fondazione Accademia dei Perseveranti, che gestisce il Teatrodante e la biblioteca – quello in cui la città si fa tale, cresce, si proietta in avanti e costruisce i suoi orizzonti. La biblioteca è uno dei fari di una città, quel luogo dove l’immaginazione e la conoscenza offrono risposte alla realtà e in cui una comunità partecipa. Riapriamo con un progetto nuovo, insieme alle bibliotecarie, nel teatro e diffuso nel centro di Campi, piccoli grandi presidi di conoscenza, soprattutto per i più piccoli e le più piccole. La biblioteca è vostra. Tanta gratitudine per chi ci ha aiutato in questi mesi”.
La rinascita culturale di Campi Bisenzio
Oggi, in occasione della presentazione della “Biblioteca diffusa”, si sono tenute letture per bambini e bambine dai 4 ai 7 anni nella Piccola Biblioteca e il percorso creativo “A teatro come dentro un film” con Fiamma Negri e Giusi Salis nel Bibliobus.
Il progetto è stato reso possibile grazie alle donazioni e al supporto di cittadini, associazioni ed enti pubblici tra cui Corriere Fiorentino, La7, La Nazione, Anci, Fondazione CR Firenze, Regione Toscana e Fondazione Toscana Spettacolo, oltre al Comune di Firenze che ha donato temporaneamente il Bibliobus.
“È con orgoglio che guardo a questa inaugurazione. Per Campi e per l’intera Toscana è un momento davvero importante – ha detto il presidente della Regione che ha partecipato all’inaugurazione della “Biblioteca diffusa” – con la rinascita della sua biblioteca Campi Bisenzio celebra la sua volontà di tornare a vivere dopo la devastante alluvione dello scorso autunno che ha colpito al cuore anche la vita culturale della città.”
“Questa inaugurazione simboleggia la forza della collettività e la determinazione nel preservare la cultura e la conoscenza – ha aggiunto il sindaco di Campi Bisenzio – la nuova biblioteca non è solo un luogo di raccolta di libri, ma un centro di rinascita e condivisione per tutti noi.”