Feste di primavera, mercatini, concerti, musei aperti: sono tantissimi gli eventi che si terranno in Toscana per il 1° maggio, ecco qualche idea su cosa fare per la Festa dei lavoratori.
Musei aperti e mostre da non perdere
I musei, i parchi archeologici e i luoghi della cultura statali saranno aperti in tutta la regione anche il 1° maggio, con i consueti costi e modalità. Come la Galleria dell’Accademia, gli Uffizi, il Giardino di Boboli, il Bargello, le Cappelle Medicee e il Museo Archeologico a Firenze, oppure a Siena la Pinacoteca nazionale, Villa Brandi e il Museo Archeologico dentro il Santa Maria della Scala.
Tra le mostre da non perdere che si possono visitare il 1° maggio c’è “Angeli caduti” dell’artista tedesco Anselm Kiefer a Palazzo Strozzi a Firenze, l’esposizione “’60 Pop Art Italia” a Palazzo Buontalenti a Pistoia, dedicata ai maestri della pop art italiana, o ancora “Banksy. Realismo Capitalista” al Centro Studi Espositivo Santa Maria Maddalena di Volterra, che raccoglie oltre cento opere dello street artist britannico.
Aperto anche Palazzo Blu a Pisa, che ospita la mostra “Manuel Fior. Viaggio a colori”, dedicata all’illustratore italiano celebre in tutto il mondo, e Villa Bardini a Firenze, dove si possono ammirare le fotografie del grande maestro napoletano Mimmo Jodice.
Vinicio Capossela e Arisa a Capannori, Bobo Rondelli a Livorno
Per il 1° maggio non mancheranno i concerti gratuiti in Toscana. A Capannori, in Lucchesia, torna il concertone promosso dal Comune in collaborazione con la Regione Toscana. A salire sul palco di Piazza Aldo Moro a partire dalle 16 saranno tre big della musica italiana: prima la giovane talentuosa Gaia, poi Arisa e alle 1.40 il cantautore Vinicio Capossela, accompagnato da Fan Fath Al, la fanfara balcanica.
Grande musica anche a Livorno che ospiterà la Festa internazionale dei lavoratori e delle lavoratrici, organizzata dalla Cgil: l’evento inzialmente previsto alla Fortezza Nuova è stato spostato a causa delle previsioni meteo avverse al The Cage. Le esibizioni si apriranno alle 16.30 con il live degli Unchained, la tribute band delle colonne sonore dei film di Quentin Tarantino, seguiti da Luarte Project, che propone world fusion e musiche originali e dal gran finale con Bobo Rondelli, cantautore, poeta e artista labronico che incanterà il pubblico con la struggente ironia delle sue canzoni, accompagnato dai gruppo folk rock toscano I matti delle Giuncaie.
Dalla Mostra dell’Artigianato di Firenze alla Festa del Giaggiolo in Chianti
A Firenze il 1° maggio è l’ultimo giorno utile per visitare la Mostra Internazionale dell’Artigianato, che quest’anno ospita 530 espositori da tutto il mondo e offre oltre alle loro splendide creazioni fatte a mano anche mostre e stree food, mentre al Giardino dell’Orticoltura si tiene la storica Mostra primaverile dei fiori e delle piante della Società Toscana di Orticultura con 75 espositori florovivaistici, laboratori didattici e passeggiate botaniche. Chi volesse trascorrere uan giornata originale può fare una mini crociera in battello sul fiume, salendo a bordo dell’Arnoboat che riparte proprio il 1° maggio.
A San Polo in Chianti proprio per la Festa dei lavoratori si apre la Festa dei Giaggiolo (che continuerà anche il 3, 4 e 5 maggio), con passeggiate nei campi per ammirare le fioriture, musica, artigianato e degustazioni.
Mercatini di primavera in tutta la Toscana
Da non perdere il Mercatino di primavera a Calci, che si tiene proprio davanti alla splendida Certosa con in mostra artigianato di qualità e la possibilità di fare un pic-nic nel parco davanti al Museo di Storia Naturale, che sarà aperto alle visite così come il Museo della Certosa.
Il suggestivo borgo di Anghiari ospita invece la Mostra Mercato dell’Artigianato della Valtiberina Toscana, con eccellenze handmade e laboratori aperti per scoprire come lavorano gli artigiani, mentre a Sorano, il borgbo scavato nel tufo in Maremma, si tiene la Festa di Primavera, con spettacoli, musica e stand enogastronomici.
Sempre il 1° maggio Cortona si anima invece con la Fiera del fiore e del rame, che vedrà il centro storico del borgo ospitare gli artigiani del rame e gli espositori florovivaistici, mentre a Pontasserchio si tiene l’ultimo giorno di Agrifiera, l’evento dedicato all’agricoltura con in programma anche esibizioni di falconeria, spettacoli equestri, laboratori per bambini e street food.