La Savino del Bene Volley scrive una nuova pagina della sua storia e della pallavolo vincendo per 3-0 gara 2 in casa dell’Allianz Milano di Paola Egonu e compagne conquistando così per la prima volta la finale scudetto del campionato di pallavolo femminile di serie A1.
Una partita dove brillano le stelle di Scandicci con Ekaterina Antropova MVP del match (poi condiviso con l’altra opposto Diop) e 18 punti a referto, la brasiliana Carol in modalità “ditta edile” con ben 7 muri cruciali e una ritrovata Zhu Ting, certezza in attacco soprattutto da seconda linea, schema che Milano non ha saputo leggere o fermare per tutti i tre set.
La squadra di Barbolini, alle ultime partite in Italia prima dell’avventura negli Stati Uniti, non parte con il piede giusto, errori e disattenzioni portano avanti Milano, modalità che si ripete per tutti e tre set. Situazioni però che Scandicci ha saputo sempre ricucire, punto su punto, grazie ai break a muro e in battutta, dimostrando forza di volontà e di voler portare a casa il risultato. Il capolavoro delle toscane avviene proprio nell’ultimo set quando sembra ormai aver preso la direzione di Milano riaprendo la partita. Scandicci è infatti sotto di quattro punti a due terzi del set, ma grazie ad un turno indiavolato in battuta di Diop Scandicci supera Milano e vola avanti di altrettanti punti aprendo la strada alla finale scudetto, la prima nella storia della Savino del Bene.
22-25, 22-25 e 21-25 i risultati dei tre parziali vinti, simile a quanto successo in gara 1, da una Savino Del Bene Volley che dimostra come sia in grado di condurre e soffrire, di rincorrere e di rimanere concentrata fino all’ultimo scambio di ogni singola frazione di gioco.
“C’è grande soddisfazione. Sapevamo di giocare contro una squadra fortissima, sapevamo che era difficilissimo batterli e siamo riusciti a farlo senza perdere neanche un set. Stiamo lavorando bene, le ragazze in due set su tre erano sotto, ma sono state brave, hanno avuto pazienza, hanno saputo aspettare ed hanno fatto le cose che si era detto di fare. Abbiamo giocato molto bene tatticamente e individualmente. Penso che ci meritiamo questa finale, sono molto soddisfatto per la società perché pur investendo tanto e facendo grandissimi sacrifici eravamo sempre arrivati ad un passo dalla finale. Adesso godiamoci questo risultato, ma non è finita. Aspettiamo l’esito della Gara-3 tra Novara e Conegliano e poi ci saremo anche noi pronti per la prossima“, così Barbolini a fine partita.
Ora Scandicci attende di conoscere chi sarà la propria avversaria nella finale scudetto, che si giocherà al meglio delle 5 partite, tra Conegliano e Novara che nel fine settimana giocheranno gara 3 di semifinale. Un risultato non scontato visto che Novara è riuscita a interrompere la striscia vincente di Conegliano che durava da 45 partite consecutive. A Milano invece, per non finire la stagione senza titoli e coppe, resta solo la finale di Champions League del prossimo 5 maggio proprio contro Conegliano.
