La Regione Toscana ha pubblicato un bando per sostenere gli editori toscani che partecipano al Salone del libro di Torino, la cui XXXVI è in programma dal 9 al 13 maggio.
Gli editori toscani presenti al Salone torinese avranno così la possibilità di avere un beneficio a rimborso delle spese sostenute per la partecipazione all’evento.
Per l’assegnazione dovranno partecipare all‘avviso pubblico per manifestazione d’interesse pubblicato sul sito della Regione, che si rivolge alle case editrici con sede legale o operativa in Toscana che partecipino al Salone con un proprio autonomo stand.
Le domande per partecipare al bando devono essere presentate entro e non oltre il 18 aprile.
“È la prima volta che interveniamo con una misura di questo tipo a sostegno degli editori toscani – ha detto il governatore Eugenio Giani –. Una scelta forte che ha l’obiettivo di rendere più forte e coordinata la presenza della Toscana al Salone sia con gli editori che parteciperanno allo stand istituzionale sia con gli editori che scelgono di averne uno loro. Il Salone del libro di Torino rappresenta un’occasione unica di visibilità e promozione per tutti gli operatori del settore: il nostro impegno nell’ambito della più importante manifestazione italiana nel campo dell’editoria, punta da un lato a investire nel libro e quindi in cultura, dall’altro a promuovere l’immagine e le qualità della Toscana”.
Un bando simile, rivolto ai piccoli editori per la loro presenza nello stand collettivo di Giunta e Consiglio della Regione Toscana, era stato promosso anche dall’Assemblea regionale nel mese di marzo: in questo caso il termine per la presentazione delle domande è già scaduto.
“Sarà importante, anche grazie alla collaborazione fra Giunta e Consiglio Regionale, promuovere tante realtà editoriali della nostra regione. Vogliamo che la lettura – afferma il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo – sia sempre più un bene da mettere a disposizione di tutti e un vero e proprio diritto di accesso al sapere”.
La Regione Toscana, sostenendo attraverso due bandi la presenza degli editori al Salone di Torino, dichiara la presidente della commissione cultura del Consiglio regionale Cristina Giachi, “avvia una politica culturale innovativa”.