Livorno in festa per i 130 anni del Mercato Centrale. Si celebra l’anniversario dell’inaugurazione del Mercato delle Vettovaglie, avvenuta il primo marzo del 1894. I festeggiamenti, inizialmente previsti per marzo, sono stati posticipati a causa del maltempo.
La giornata si è aperta con una manifestazione rievocativa: protagonisti la banda cittadina e un corteo storico composto da circa quaranta figuranti dell’Associazione culturale La Livornina. Il corteo, sulle note della banda cittadina, è partito da via del Cardinale angolo via Buontalenti in direzione dell’ingresso principale di via Buontalenti e ha terminato il percorso all’ingresso principale su Scali Saffi.
A mezzogiorno l’architetto e ingegnere Angiolo Badaloni, progettista del Mercato delle Vettovaglie, interpretato da uno dei figuranti dell’Associazione culturale La Livornina, davanti all’ingresso di Scali Saffi, ha tagliato il nastro simbolico e consegnato le chiavi del Mercato al sindaco Luca Salvetti, come nel 1894 furono consegnate all’allora sindaco, rivivendo così il gesto dell’inaugurazione del Mercato delle Vettovaglie.
Un ex funzionario dell’Archivio di Stato ha tenuto un breve intervento spiegando come fu realizzato il Mercato. Una volta entrati all’interno, una vera e propria full immersion nell’atmosfera dell’epoca grazie alla presenza di figuranti vestiti da popolani e gabbrigiane per accogliere il corteo storico con Badaloni, le nobildonne e le autorità.
Sognando il riconoscimento dell’Unesco
Il Mercato livornese oggi è al centro di importanti lavori di valorizzazione. Alla manifestazione rievocativa del 130/o anniversario del Mercato centrale era presente, su invito del Consorzio del Mercato delle Vettovaglie di Livorno, una rappresentanza del Consorzio Operatori dello Storico Mercato Centrale di San Lorenzo a Firenze, per consolidare la collaborazione già avviata.
Un incontro propedeutico alla partecipazione congiunta dei due consorzi al convegno internazionale degli storici mercati alimentari coperti di tutto il mondo, che si terrà a Firenze il 4 aprile 2024, organizzato al fine di ottenere il riconoscimento Unesco dei mercati storici al coperto come Patrimonio dell’Umanità.
