L’evento dedicato alla Toscana sportiva all’interno dell’Festival dell’identità toscana è stata l’occasione per fare il punto sulle risorse stanziate dalla Regione Toscana ai comuni toscani per riqualificare gli impianti sportivi. “Nel complesso, dal 2021 al 2023, abbiamo già stanziato quasi 65 milioni di euro per l’implementazione degli impianti sportivi toscani”, ha dichiarato il presidente Eugenio Giani. – “Ad altri 8 milioni ammontano invece i contributi previsti per quest’anno”.
La Toscana è seconda dietro solo alla Lombardia e davanti al Veneto per quanto riguarda le risorse stanziate per gli impianti sportivi. Nel dettaglio i contributi assegnati con bando pubblico nel 2021 ammontano a circa 11 milioni di euro, esattamente 10.987.500 euro, per 60 comuni, dove abitano 1.694.934 persone. Nel 2022, invece, il totale dei contributi concessi con bando ammonta ad oltre 31 milioni, precisamente 31.194.200 euro, per 107 comuni nei quali vivono 1.211.683 abitanti. I contributi nel 2023, infine, ammontano a quasi 12 milioni di euro, esattamente 11.967.485, destinati a 39 comuni in cui abitano 349.917 cittadini. A questi, tuttavia, vanno aggiunti altri 10 milioni, esattamente 9.798.000 euro, assegnati nel triennio con legge regionale. Nel complesso, dunque, nel triennio 2021-23, i contributi destinati all’impiantistica sportiva ammontano a quasi 65 milioni di euro, esattamente 63.947.185 euro. Investimenti che proseguiranno anche in questo 2024 dove, grazie al decreto approvato lo scorso 16 febbraio ha avuto avvio l’avviso pubblico che prevede lo stanziamento di altri 8 milioni per gli impianti sportivi.
Nel complesso, dal 2021 al 2024, il totale dei contributi regionali destinati all’impiantistica arriva a 71.947.185 euro. “Lo sport e in particolare lo sport di base, quindi l’impiantistica e le strutture ad essa connesse, rappresentano un elemento fondamentale dell’azione di governo della Regione.Dotare le città ed i paesi di palestre e campi sportivi, piste di atletica, al passo con i tempi, è una scelta che contraddistingue e qualifica, crediamo, la civiltà di una comunità, in questo caso della nostra comunità regionale” ha aggiunto il presidente Giani dal palco di Coverciano. Oltre alle risorse, questi investimenti hanno un impatto importante su gran parte dei cittadini toscani, infatti ben 3,1 milioni di toscani (su 3,6 complessivi) vivono in zone interessate da questi stanziamenti, su 273 Comuni, ben 195, pari al 71 per cento, hanno beneficiato degli investimenti per l’impiantistica sportiva.
Nasce la Toscana Sportiva
In questa occasione è stato svelato il logo della Toscana Sportiva, che ha l’obiettivo, come ha spiegato il presidente Giani di “unire sotto un unico marchio identificativo, che rende omaggio a Michelangelo Buonarroti e ai cerchi olimpici, tutti gli impianti realizzati con i contributi regionali e tutte le manifestazioni sportive svolte sotto l’egida della Regione”. I cerchi olimpici, che in questo caso sono dieci come le Province toscane, vanno a ricreare, intrecciandosi, la forma della nostra regione. Questo logo sarà apposto su tutte quelle attività, eventi e impianti che saranno realizzati grazie al contributo o all’intervento della Regione Toscana in modo da evidenziare “il grande sforzo che facciamo per lo sport toscano e in particolare per lo sport di base e l’impiantistica” ha concluso Giani.