San Frediano è Fuori di Taste: parola di Davide e Valentina Paolini. Il giornalista e gastronomo insieme all’esperta di marketing&comunicazione per il food e beverage, hanno creato un evento diffuso per venerdì 2 febbraio ad anticipare il salone di Pitti Immagine alla Fortezza da Basso.
Il titolo trae ispirazione dal tema coloratissimo del Taste di quest’anno: da qui il nome “San Frediano is COOLored”. Al primo Fuori di Taste di quartiere, venerdì 2 febbraio dalle 19 alle 21 partecipano alcuni dei selezionati prodotti presenti a Taste, in degustazione in 4 diversi locali dell’Otrarno. Il progetto si muove tra botteghe artigiane e locali storici della rive gauche fiorentina.
Un percorso del gusto in Oltrarno
Un percorso tutto da assaggiare tra Gastronomia “Il Giglio”, Dolce Emporio, Essenziale e Gunè Next Door: a trovare asilo le Alici in barrique di Cetara di AcquaPazza Gourmet, i prodotti di Cru Caviar, i vini di Enio Ottaviani Vini e Vigneti, le proposte di Stefania Calugi Tartufi, le Vongole Bernardi e il Vermouth e i Gin DiBaldo Spirits.
I locali del Fuori di Taste di quartiere
Una passeggiata del gusto nel quartiere definito cool da Lonely Planet: nell’arco di poco più di mezzo chilometro si possono assaporare menu gourmet preparati da Mirko Abrignani, gastronomo e personal chef di Gastronomia Il Giglio, dello chef stellato Fabio Barbaglini per Dolce Emporio tra assaggi di caviale e storione affumicato e vini eccellenti. Da Essenziale lo chef Simone Cipriani non si smentisce e propone un menu un po’ fuori dagli schemi come la sua cucina. Infine da Gunè Next Door i cocktail della barlady Eleonora Romolini.
Botteghe storiche e locali della Movida
“La proposta di San Frediano is Coolored è pensata per offrire una passeggiata nell’Oltrarno più affascinante, tra locali che lavorano ogni giorno con cuore e competenza verso il cibo e il beverage, alla scoperta di prodotti particolari, di un’eccellenza straordinaria” afferma Davide Paolini, ideatore di TASTE.
“L’invito è quello di vivere l’evento alla scoperta di ognuna delle 4 tappe. Abbiamo colorato ancora di più San Frediano con i profumi e i sapori della migliore produzione artigiana italiana, al pubblico adesso l’onere di assaggiarlo” conclude il giornalista.
