Quattro Amari di Quartiere: uno per ogni squadra del Calcio storico fiorentino. L’omaggio di certo più singolare per una tradizione rinascimentale fiorentina molto sentita. A “benedire” il progetto perfino un’autorità del mondo della mixology: Oscar Quagliarini, il bartender profumiere.
La grande novità sarà presentata in occasione di Taste, il salone internazionale del Food&Beverage alla Fortezza da Basso a Firenze dal 3 al 5 febbraio. Un’anteprima c’è già stata per conoscere il caleidoscopio di profumi e sapori che i 4 amari della linea L’Amaro di quartiere.
I 4 Amari di Quartiere hanno una gradazione alcolica di 27 gradi, lo stesso numero di calcianti che scendono sul sabbione di piazza Santa Croce a giugno per difendere i colori del loro quartiere. Una combinazione di botaniche che guarda al passato, alle corti rinascimentali tra artemisia, timo e genziana e melograno, liquirizia, noce moscata. Ogni amaro rende omaggio a un quartiere e ne veste i colori.
Un omaggio al Calcio storico fiorentino
“L’Amaro di Quartiere è il frutto di un legame profondo con la nostra città e le sue radici — spiega Cosimo Cappelli uno dei creatori del prodotto -. Un omaggio alla tradizione popolare, certo, ma anche un veicolo di comunicazione eccezionale che può portare il marchio del Calcio Storico Fiorentino in tutti i ristoranti italiani, così come nei cocktail bar e nei locali notturni. Un modo per far viaggiare la fiorentinità oltre i confini della Toscana e del Paese”.
La “benedizione” di Oscar Quagliarini
L’Amaro di Quartiere ha trovato subito un sostenitore d’eccezione nel bartender Oscar Quagliarini, che ha deciso di investire in questa linea di digestivi, che strizza l’occhio anche alla mixology. “Abbiamo scelto accuratamente le botaniche utilizzate in questi quattro amari — sottolinea Quagliarini — perché volevamo che ciascuno avesse un carattere ben riconoscibile e che potesse essere utilizzato non solo come digestivo, ma come base per aperitivi dal sapore intenso e cocktail after dinner. Un modo per valorizzarli e dare loro una vita più lunga, in grado di coprire ogni momento del fuori casa”.
I quattro amari sono il perfetto “Corroborante per il calciante” e per tutti quelli che cercano l’ideale digestivo a fine pasto. Ogni Amaro di Quartiere ha le sue caratteristiche.
Verde è l’amaro ispirato al quartiere e ai calcianti di San Giovanni, quartiere nord est della città. “Il colore è ambrato dai riflessi ramati e brillanti, l’aroma complesso, il gusto piacevolmente equilibrato tra note dolci e amare. L’arancia amara domina a primo impatto, lasciando poi spazio a ricordi di scorza di limone e melograno e ad una nota erbacea di rosmarino. Chiudono il sorso armonie speziate ed evoluzioni tostate su un fondo amaricante” si legge nella scheda tecnica. Botaniche: Limone di Sicilia, Arancia amara, Melograno, Liquirizia.
Bianco è l’amaro ispirato al quartiere e ai calcianti di Santo Spirito, quartiere sud ovest della città. “Colore ebano, intenso e luminoso. L’aroma è balsamico e intenso, con prevalenza dei sentori di rabarbaro e corteccia. Il gusto è speziato, con spiccate note di china, iris e camomilla, svelando, solo all’ultimo, la sua ricchezza espressiva su un finale prevalentemente amaro in cui emerge l’eleganza della mirra” è la descrizione dell’amaro. Botaniche: China, Rabarbaro, Camomilla, Cannella, Tiglio, Iris, Zafferano, Zedoaria, Mirra.
Azzurro è l’amaro ispirato al quartiere e ai calcianti di Santa Croce, quartiere sud est della città. “Il colore è ambrato con delicate trasparenze mogano. L’aroma è intenso e agrumato, dove si distinguono note dolci e amare di arance che lasciano spazio in sottofondo a fragranti sentori di pompelmo e bergamotto. Sopraggiungono in un secondo momento sentori erbacei di artemisia e genziana. Il gusto è rotondo e corposo, decorato dalla elegante morbidezza della vaniglia” così viene presentato. Botaniche: Artemisia, Genziana, Bergamotto, Pompelmo, Arancia amara e dolce, Limone, Vaniglia.
Rosso è l’amaro ispirato al quartiere e ai calcianti di Santa Maria Novella, quartiere ovest della città. “Il colore è bruno, l’aroma è complesso con note di origano, timo e chiodi di garofano. Il gusto vellutato, rotondo e avvolgente è completato da sentori di artemisia, liquirizia e spezie. Durevole sul palato, lascia un finale leggermente amaro” si legge nella descrizione. Botaniche: Origano, timo, chiodi di garofano, noce moscata, artemisia, liquirizia, zenzero.