Ultima tappa oggi a Prato con oltre 130 partecipanti per Ambitour, il percorso dedicato a sindaci, assessori e al personale degli Ambiti turistici toscani. Una iniziativa organizzata da Anci Toscana e Toscana Promozione Turistica alla scoperta dei luoghi e delle attività più suggestive e nascoste dei territori toscani attraverso ventotto tappe, proprio come gli Ambiti turistici in cui è stata suddivisa la Toscana a partire dal 2018, strumenti ideati e concepiti per la gestione in forma associata dell’informazione e dell’accoglienza turistica.
Alla scoperta delle ricchezze della Toscana diffusa
Oggi a Prato, al punto di arrivo di questo viaggio iniziato lo scorso 28 giugno in Lunigiana, hanno partecipato, insieme al sindaco e presidente di Anci Toscana Matteo Biffoni, anche il presidente della Toscana Eugenio Giani e l’assessore regionale a turismo ed economia Leonardo Marras.
“Ambitour – ha commentato Giani – è un grande cammino, realizzato insieme alle amministrazioni locali e a tutti i soggetti coinvolti nel settore, che in tutti questi mesi ha permesso di valorizzare e promuovere le ricchezze e gli angoli meno conosciuti di tutti e ventotto gli Ambiti turistici. Lo scambio di esperienze e la condivisione di idee tra territori è un elemento chiave per la crescita del settore turistico ed Ambitour nasce proprio per mettere in connessione tutti gli attori, capire le criticità e sviluppare percorsi di crescita
“Un itinerario – ha aggiunto l’assessore Marras – che ha cercato di mettere in evidenza le peculiarità storiche, ambientali, culturali ed enogastronomiche dei tanti territori che compongono la Toscana. Un’iniziativa che si è sviluppata in questi mesi grazie al coinvolgimento diretto di amministratori locali ed operatori attraverso visite, scambi di buone pratiche e assaggi di prodotti tipici. Una modalità per creare tante occasioni di valorizzazione e promozione. Un lavoro congiunto e condiviso che ha raccolto un ottimo successo e per il quale vorrei ringraziare Anci e Toscana Promozione Turistica”.
Dal Museo Pecci alle ville medicee pratesi
“Queste 28 tappe sono state fondamentali per creare un nuovo rapporto tra gli amministratori in un settore cruciale come quello del turismo: Ambitour, esperienza unica in Italia, è diventata un fiore all’occhiello per la nostra associazione – ha sottolineato Biffoni – abbiamo sempre registrato il tutto esaurito, ottenendo un successo oltre ogni aspettativa. E questo anche grazie all’apporto di Toscana Promozione che ringrazio. Si è lavorato insieme con entusiasmo e passione, condividendo esperienze e buone pratiche attraverso la conoscenza del territorio, in un settore sempre più competitivo e a livello globale come è quello del turismo. Tutti gli attori si sono sentiti parte di un unico progetto, come partner attivi e non come concorrenti: era questo l’obiettivo di Ambitour e possiamo dire di averlo raggiunto”.
L’evento pratese di oggi ha avuto come punto di ritrovo il Museo Pecci, con una degustazione di prodotti locali, i saluti di Marras e Biffoni e successivamente quelli di Francesco Palumbo, direttore di Fondazione Sistema Toscana, e Michele Angiolini, delegato al turismo di Anci Toscana e sindaco di Montepulciano. Dopo il centro storico di Prato, si sono tenute le visite al Museo del Tessuto, a Comeana a Villa Le Farnete, e alle ville medicee di Artimino e di Poggio a Caiano.