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Il cetaceo preistorico trovato dai ricercatori di Pisa tra le migliori scoperte del 2023

Il Perucetus colossus trovato dai paleontologi dell’Università di Pisa è sul podio della classifica delle “astonishing discoveries” del National Geographic

Il Perucetus colossus trovato dai paleontologi dell’Università di Pisa

Gli scienziati dell’Università di Pisa hanno messo a segno la terza scoperta scientifica più incredibile del 2023 secondo il National Geographic.

La prestigiosa rivista ha pubblicato pochi giorni fa la classifica delle scoperte più affascinanti realizzate lo scorso anno e, tra le 11 citate, il fossile di cetaceo Perecetus colossus, ritrovato in Perù dai paleontologi dell’Ateneo pisano, occupa il terso gradino del podio.

Il più grande animale mai esistito

Nell’articolo del National Geographic si ricorda che “un antico cetaceo chiamato in modo appropriato Perucetus colossus potrebbe essere stato il più grande animale di sempre. Una nuova analisi di ossa fossili di questa antica balena, che solcava le acque lungo la costa del Perù più di 37 milioni di anni fa, suggerisce che l’animale potesse pesare più di 300 tonnellate e misurare 20 metri. Se fosse davvero così pesante come sospettano gli scienziati, sarebbe stato il più grande animale conosciuto mai esistito. Le balene azzurre, anche se più lunghe, intorno ai 30 metri, pesano solo circa 200 tonnellate”.

La scoperta di questo eccezionale cetaceo era stata presentata in un articolo pubblicato sulle pagine di Nature a inizio agosto.

Il Perucetus colossus trovato dai paleontologi dell’Università di Pisa

I paleontologi pisani hanno guidato il ritrovamento

I resti dello straordinario animale, un antenato delle balene e dei delfini caratterizzato da ossa grandissime e pesantissime che hanno fatto subito pensare a un mostro marino dalle proporzioni titaniche, sono riaffiorati dal Deserto di Ica, lungo la costa meridionale del Perù e sono stati studiati da un gruppo internazionale di scienziati, con in primo piano i paleontologi del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Pisa: il professor Giovanni Bianucci, primo autore e coordinatore della ricerca, il dottorando Marco Merella e il ricercatore Alberto Collareta.

Allo studio hanno partecipato anche altri geologi e paleontologi italiani provenienti dalle università di Milano-Bicocca (la ricercatrice Giulia Bosio e la professoressa Elisa Malinverno) e Camerino (i professori Claudio Di Celma e Pietro Paolo Pierantoni), affiancati da ricercatori peruviani e di diverse nazionalità europee. Al cetaceo è stato dato il nome di Perucetus colossus in onore del paese sudamericano in cui è stato rinvenuto e in riferimento alla sua taglia letteralmente colossale.

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