Era il 22 dicembre 1903, quando un gruppo di amici dette vita sulla riva sinistra dell’Arno alla Rari Nantes Florentia, società sportiva che nel tempo si è affermata nel nuoto, pallanuoto e sincronizzato oltre a diventare punto di riferimento per la città di Firenze.
In questi centovent’anni di storia sono state migliaia le persone che hanno imparato a nuotare e sono cresciute nelle piscine gestite dalla società fiorentina e il palmares di successi è in continua crescita. Sono nove gli scudetti conquistati dalla squadra maschile di pallanuoto, oltre novanta i titoli vinti nel nuoto e nel sincronizzato, centinaia gli atleti portati in nazionale, tra gli ultimi in ordine cronologico, Lorenzo Zazzeri, Filippo Megli e Matteo Restivo proprio nel nuoto, e ad oggi, la Rari Nantes Florentia è l’unica società italiana a competere ai massimi livelli nazionali e internazionali nelle tre discipline del nuoto, sincro e pallanuoto. A cui si stanno aggiungendo i successi della squadra di pallanuoto paralimpica, campione d’Italia in carica.
Oggi la Rari Nantes Florentia, guidata da Andrea Pieri, già vicepresidente vicario della Federazione Italiana nuoto, gestisce sette impianti sportivi tra Firenze e provincia: la piscina Nannini di Bellariva, la piscina e la palestra dello Stadio Franchi, la piscina Gigi Raspini, la comunale di Pontassieve, quella di Castelfiorentino e la piscina comunale di Impruneta, con in totale oltre 200 soci e 580 atleti tesserati. Società poi fortemente impegnata anche nel sociale e di aggregazione sul territorio fiorentino.
Pieri che, con non poca emozione, ha ripercorso alcuni momenti della storia della società e ha ricordato una frase, ancora attuale, che fu utilizzata proprio nel 1904 su un articolo de La Nazione per annunciare la nascita della società Rari Nantes: “sorta sotto i buoni auspici, giovanissima, bisognosa di aiuto e di consigli“.
All’iniziativa erano presenti il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani che ha sottolineato come la società con il suo presidente Pieri, siano un punto di riferimento istituzionale e sportivo non solo per Firenze ma a livello italiano e internazionale ma anche come il progetto per rigenerare la sede della Rari sul Lungarno Ferrucci sia l’obiettivo per il 2024 e che oltre a rendere ancora più protagonista la società per Firenze e lo sport sarà anche rivitalizzata questa sponda dell’Arno.
La chicca dei festeggiamenti è stata proprio la presentazione dei render per il progetto di riqualificazione della piscina Raspini, possibile grazie alla concessione edilizia del 21 agosto scorso, che si articola intorno a tre parole chiave: acqua, socialità e ambiente. L’intervento prevede la riqualificazione della struttura esistente, realizzando una nuova copertura con materiali sostenibili e che producano energia. Ma non solo, l’obiettivo è quello di rendere ancora più attrattivo questo spazio verde, sia in estate che in inverno, oltre che a renderlo ulteriormente un punto di riferimento per la socialità e l’educazione ai valori civici e sociali, non solo attraverso lo sport. Sarà anche riqualificata la terrazza e gli spogliatoi.
“È un anniversario festeggiato nel modo giusto, dando una prospettiva sul futuro – ha dichiarato la vicepresidente della Regione Toscana, Stefania Saccardi -. Il futuro oggi si presenta con un progetto di ristrutturazione, di miglioramento e di valorizzazione della sede della Rari Nantes che dà alla società, a Firenze e anche alla Toscana, perchè parliamo della società più titolata della Toscana, la prospettiva di continuare ad esistere e di continuare non solo a formare tanti campioni che che danno lustro all’intero Paese ma anche a mantenere in essere un punto di socialità, di aggregazione e anche di accoglienza per tanti ragazzi anche con disabilità“.