Arriva da Lucca il vincitore di Bake Off Italia – Dolci in forno. Si chiama Gabriele Citti, 22 anni fa e si è imposto tra tutti i concorrenti dell’undicesima edizione del food-reality condotto da Benedetta Parodi. In finale ha battuto gli altri quattro concorrenti in gara: Roberta, Fabio e Tommaso.
Gabriele Citti è stato incoronato Miglior pasticcere amatoriale d’Italia. A proclamarne la vittoria i giudici della finale Ernst Knam, Tommaso Foglia e il lucchese Damiano Carrara. A conferma che la città toscana è ormai una realtà di livello per la pasticceria a livello nazionale.
Gabriele Citti nella vita studia ingegneria biomedica all’Università di Pisa. Alla passione per la matematica e la fotografia ha aggiunto la pasticceria durante il lockdown. Un modo per distrarsi durante i mesi costretto a casa.
Una vita tra ingegneria e pasticceria
“Ingegneria e pasticceria? In realtà sono due cose completamente distinte – ha spiegato Gabriele Citti in un’intervista a Tv e Sorrisi – Se penso all’una non penso all’altra, la pasticceria è un po’ il mio rifugio, il mio sfogo, cucinare in generale, non faccio solo torte“.
Ma dato che la vita è fatta di scelte per adesso Gabriele non ha ancora deciso quale sarà il suo futuro: “ora devo pensare all’università e terminare il corso di studi, sono più concentrato sul presente e cerco di cogliere le occasioni che arrivano”.
Più possibilista dopo la vittoria. In un’intervista a Repubblica ha dichiarato: “Spero che questa bellissima cosa che mi è successa possa dare colore alla tela che mi rappresenta. Il mio obiettivo nella vita è trovare la felicità. Che sia in pasticceria o dietro ad un computer”.
“Io Bake Off l’ho sempre guardato, anche quando ero piccolo. Così quando mi hanno detto che avevo superato i provini non ci potevo credere– ha aggiunto-. Mi piacerebbe far vedere la mia idea di cucina e di pasticceria a più gente possibile. Per quello punto a fare il food influencer”.
I ringraziamenti via social
In un lungo post sui social ha ringraziato tutti coloro che hanno concorso al suo successo. “Ho vinto per la mia famiglia che mi ha supportato e sopportato sempre, per chi ha accettato tutte le scelte che mi potevano rendere felice -si legge- Ho vinto per tutti i miei amici che con sorrisi e pacche sulla spalla mi hanno accompagnato in silenzio in questa avventura”.
Nei suoi ringraziamenti non dimentica i compagni di avventura “che mi hanno stimolato e accompagnato in questo fantastico percorso”. Un grazie va anche a tutti coloro che hanno lavorato dietro le quinte e ai giudici che “mi ha fatto imparare nuove cose e mi ha invogliato a dare il mio massimo”.
Ma in ultima battuta Gabriele Citti riconosce di aver vinto anche per se stesso, dandosi “la possibilità di fare un’esperienza del genere. Per essere stato forte di fronte a tutte le sfide, per essere riuscito a mettermi alla prova così tanto. Perché alla fine si sa, la vita è solo un susseguirsi di sfide e per vincerle basta solo lanciarsi e viverle con il cuore a mille”.